Vasco Rossi spiega il significato della copertina di Siamo qui: cos’è il cerchio enso all’interno del quale è stato fotografato.
Vasco Rossi continua a regalare anticipazioni sul suo nuovo album, Siamo qui, in uscita il 12 novembre. Dopo aver svelato non solo il titolo e la data di uscita, ma anche la copertina del suo nuovo lavoro, il rocker di Zocca ha scelto di fare di più, e ha spiegato il senso della cover: “Sono finito dentro un enso“. Nell’immagine possiamo infatti vedere il Blasco sdraiato per terra in un cerchio buddhista. Ma cos’è effettivamente un cerchio enso? Scopriamolo insieme.
Vasco Rossi spiega la copertina di Siamo qui
“Sono finito direttamente dentro un enso“, scrive il cantautore emiliano in un nuovo post pubblicato su Instagram. Nella foto si vede chiaramente cosa sia un cerchio enso, ma per venirci incontro è stato lo stesso artista a darci la definizione: “L’enso è un simbolo sacro appartenente alla cultura buddhista. Viene rappresentato dal cerchio non chiuso, disegnato con una pennellata unica di china“. Secondo il linguaggio giapponese può avere diversi significati: eleganza, infinito, universo e altro ancora. Di seguito il post del rocker:
Cos’è un enso: il significato del cerchio
Nella pittura buddhista zen l’enso simboleggia il momento in cui la mente è libera di lasciare l’insieme formato da corpo e spirito sia creativo. La pennellata d’inchiostro con cui viene creato il cerchio viene tracciata di solito su seta o carta di riso, ma sempre e solo con un unico gesto, senza possibilità di correzione o di cambiamento.
La parola enso, graficamente Ensō, significa letteralmente cerchio, ed è il soggetto più comune della calligrafia giapponese. Spesso viene rappresentato con un’apertura, per simboleggarie che il cerchio non è separato dal resto delle cose, altri invece lo chiudono. Si tratta di un emblema che rappresenta la metafora dello Zen assoluto, vera natura dell’esistenza e dell’illuiminazione.