Carlo Conti incassa il “no” più cocente per il suo Sanremo oramai alle porte: il super vip pare deciso a non metter piede nel teatro Ariston.
Va sempre più delineandosi la lista di co-conduttori e super ospiti che quest’anno andranno ad arricchire il Festival di Sanremo.
Come sempre infatti il Teatro Ariston non ospiterà solo musica: grandi nomi sono pronti a aggiunger mild avuto scintillio al super evento che, soprattutto negli ultimi anni, è tornato a calamitare l’attenzione del pubblico italiano.
Se però è vero che molti vip saranno lusingati di poter scendere la famosa scale, c’è, a quanto pare, anche chi non ha minimamente intenzione di metter piede nel celebre teatro.
Jannik Sinner dice no a Carlo Conti e al suo Sanremo
Sembra quasi un déjà-vu, ma in realtà è solo Jannik Sinner che rimane fedele a se stesso: il numero uno del tennis mondiale, nel 2025, non prenderà parte al Festival di Sanremo. Questo “no” è arrivato in maniera diretta e senza mezzi termini durante la cerimonia dei SuperTennis Awards, che si è svolta a Milano e che ha celebrato i successi del tennis italiano. Un evento di prestigio, dove i grandi protagonisti del nostro sport si ritrovano per festeggiare le proprie vittorie, e dove, quest’anno, l’atmosfera è stata particolarmente carica di soddisfazione.
Quando il conduttore Piero Chiambretti, noto per la sua verve e le sue domande dirette, ha chiesto a Sinner se fosse intenzionato a partecipare al Festival della Canzone Italiana, la risposta del tennista è stata pronta e chiara: «No, ho di meglio da fare». Un commento che, pur con la leggerezza di un sorriso, non lascia spazio a fraintendimenti. Jannik Sinner, infatti, ha scelto ancora una volta di mantenere una distanza dalle luci della ribalta televisiva, concentrandosi esclusivamente sulla sua carriera tennistica.
Questa risposta non sorprende chi segue la carriera di Sinner da vicino. Il giovane altoatesino, che ha raggiunto la vetta del ranking ATP, ha sempre mostrato una dedizione assoluta al suo sport, privilegiando il lavoro in campo e l’allenamento rispetto alle distrazioni offerte dal mondo dello spettacolo. A dispetto della sua notorietà crescente e del fatto che il tennis sia uno sport che porta spesso i suoi campioni a essere sotto i riflettori mediatici, Sinner ha sempre preferito rimanere discreto e focalizzato sui suoi obiettivi sportivi. La sua risposta alla domanda di Chiambretti è la conferma di una coerenza che lo contraddistingue da molti altri sportivi della sua generazione, spesso attratti dalle sirene dei media e del mondo dello showbiz.
Sinner e il suo 2024 da sogno
Nel corso della serata, Sinner ha poi avuto modo di riflettere sulla stagione 2024, un anno che per lui è stato straordinario, con la vittoria della Billie Jean King Cup e il trionfo in Coppa Davis, a testimonianza di un lavoro di squadra ben fatto e di una crescita costante sia a livello individuale che collettivo. «Siamo tutti molto contenti, abbiamo fatto un grandissimo 2024 e abbiamo chiuso l’anno nel modo migliore», ha dichiarato, riconoscendo che questi successi sono il frutto di un impegno costante e di una preparazione che dura ormai da anni. Una visione che non si limita ai risultati ottenuti, ma guarda anche al futuro.
Infatti, per il 2025, Sinner ha espresso un auspicio non solo per se stesso, ma anche per i suoi compagni di squadra e per tutto l’ambiente tennistico italiano. «Non sai mai cosa succede, ma auspico non solo a me stesso ma ai compagni azzurri e a chi mi sta intorno un anno pieno di soddisfazioni», ha dichiarato, sottolineando la centralità della squadra e delle relazioni che si creano all’interno del team.
Nonostante il suo nome continui a risuonare con forza, Sinner ha scelto di non inseguire la fama che altri sportivi potrebbero rincorrere. Il palco del Festival di Sanremo, uno degli eventi più seguiti e chiacchierati del panorama italiano, non sarà dunque il suo, almeno per ora. Il suo “no” al Festival è emblematico di un atleta che ha chiaro il proprio percorso, preferendo il rigore della preparazione e delle competizioni internazionali al glamour dei riflettori televisivi.
Il “Jannik Sinner being Jannik Sinner” che emerge da questa vicenda è quello di un giovane campione che sa cosa vuole e che ha le idee chiare su come perseguirle. La sua carriera promette ancora tante soddisfazioni, e il pubblico italiano, che lo adora sia per il suo talento che per la sua autenticità, continua a seguirlo con entusiasmo. La sua scelta di non partecipare al Festival di Sanremo non è altro che un altro tassello della sua integrità, un segno di come il tennista preferisca lasciare che siano i suoi successi in campo a parlare per lui, piuttosto che farsi prendere dalla tentazione di diventarne protagonista in altri ambiti.