Durante un concerto a Londra, Pink ha ricevuto un particolare omaggio da un fan: le ceneri della defunta madre.
Durante un concerto può succedere di tutto. Ma davvero di tutto. Anche ricevere, in gentile omaggio, le ceneri della madre di un proprio fan! Lo ha scoperto, suo malgrado, Pink. La popstar americana, una delle cantanti più amate al mondo, si è esibita lo scorso 25 giugno in concerto a Londra, per una delle date del suo tour mondiale. Nel bel mezzo dell’esibizione però è stata raggiunta da un regalo a dir poco sconcertante, come raccontato nel dettaglio da Billboard.
Pink e l’incidente delle ceneri
Tutto si poteva aspettare dal suo pubblico, Pink. Fiori, cioccolatini, striscioni, al limite anche bottiglie. Di certo non avrebbe mai immaginato di ricevere però delle ceneri! E invece è accaduto durante il suo concerto a Londra, inaspettatamente. E la sua reazione è diventata rapidamente virale sui social.
Mentre stava cantando il brano Just Like a Pill, l’artista americana ha visto arrivare sul palco una busta lanciata da un fan tra il pubblico. All’interno era ben visibile della polvere grigia. Visibilmente confusa, la cantante si è fermata per guardare il misterioso oggetto. Poi, si è rivolta a qualcuno sotto al palco, chiedendo: “È tua madre?“.
La reazione di Pink
La domanda non è rimasta inevasa. Sembra infatti che l’uomo cui si è rivolta le abbia dato conferma, lasciandola letteralmente a bocca aperta. Ricevere in omaggio i resti di una persona cremata non capita tutti i giorni.
Come si può vedere da questo video, non sapendo come comportarsi, se essere disgustata, lusingata o entrambe le cose, Pink si è lasciata andare a un semplice e sincero: “Non so come mi sento a riguardo“. Quindi, con grande delicatezza, ha posato la busta ai margini del palco e, dopo un attimo di naturale smarrimento, ha ripreso in mano le redini del concerto, tornando a cantare come se nulla fosse accaduto.
L’episodio è stato però testimoniato dai video girati con gli smartphone da molti dei presenti ed è destinato, con tutta probabilità, a rimanere nella storia dei suoi concerti come uno dei fatti più bizzarri e, per certi versi, sconcertanti mai accaduti.