Orietta Berti attacca il reddito di cittadinanza e lancia un appello al premier Mario Draghi: le parole della cantante.
Il reddito di cittadinanza è giusto? Assolutamente no! Almeno non per Orietta Berti. In una lunga intervista rilasciata al settimanale Intimità, la nuova giudice di The Voice Senior ha parlato dei problemi dell’Italia, individuandone due molto seri: l’assenza di lavoro e la presenza del reddito di cittadinanza. Due zavorre che pesano sul nostro paese, e che l’hanno spinta a fare un appello molto importante al premier Mario Draghi!
Orietta Berti contro il reddito di cittadinanza
Purtroppo in Italia manca l’occupazione concreta tra i più giovani, secondo Orietta. E non può essere il reddito la soluzione. Anche se il premier promette maggiori controlli, troppe persone se ne approfittano. Prima di dare soldi a chiunque bisognerebbe fare dei controlli veri, ma purtroppo lo Stato non riesce ad arrivare ovunque. Per questo motivo il reddito non funziona e dovrebbe essere limitato secondo la cantante di Mille.
Di seguito il video del tormentone estivo:
Orietta Berti e il problema del lavoro in Italia
Il punto è che c’è un’altra piaga che sta facendo soffrire il nostro paese: la mancanza di lavoro, specialmente per i più giovani. La 78enne ha per questo motivo lanciato un appello al premier: “Il lavoro ci fa sentire più forti, più onesti, ci dà dignità. Io non prenderei mai dei soldi per stare seduta su una poltrona a guardare la televisione dalla mattina alla sera. Ma che roba è questa? Un problemone di sicuro“.
Un parere, quello della cantante, che ha seguito in tutto e per tutto quello di Claudia Gerini, che poche settimane fa aveva parlato del reddito come di una ‘paghetta’ data dallo Stato, un incentivo a restare a casa piuttosto che a trovare un lavoro.