È morta Palmira Vinci, la madre di Anna Tatangelo: aveva 67 anni e da tempo combatteva con una malattia.
Bruttissime notizie per Anna Tatangelo: è morta la madre, la signora Palmira Vinci. Lo hanno confermato diverse testate locali. La signora, 67 anni, si è spenta nella mattina del 29 settembre a Sora, mettendo fine a una lunga sofferenza. Negli ultimi anni aveva infatti dovuto convivere con una malattia che le aveva causato moltissimo dolore, e in questi giorni più volte la cantante e conduttrice televisiva aveva manifestato preoccupazione, raccontando ai follower cosa stesse succedendo.
Morta la madre di Anna Tatangelo
Non si è mai pronti per la scomparsa di un genitore, ma le condizioni della signora Palmira erano da tempo ormai preoccupanti. La donna combatteva da tempo con un male subdolo, e non a caso la figlia aveva voluto parlare delle sue condizioni ai suoi follower, per cercare di farsi forza in un momento così difficile.
Purtroppo non c’è stato nulla da fare e alla fine la signora Palmira si è dovuta arrendere nella mattinata del 29 settembre, lasciando un vuoto enorme in Anna e in tutti i suoi familiari. I funerali saranno celebrati alle 15.30 del 30 settembre presso la chiesa dei Padri Passionisti.
Il rapporto tra Anna Tatangelo e la madre
Se negli ultimi giorni la signora era diventata grande protagonista dei suoi pensieri, va detto che Anna ha sempre dimostrato di avere un legame molto speciale con la madre, una donna che le aveva regalato grande affetto in tutte le occasioni più importanti della sua vita, non facendo mancare nulla nemmeno al suo amato nipotino, Andrea.
In occasione della festa della mamma, la cantante scriveva queste parole che riflettono il loro straordinario rapporto: “Sei la persona più forte che io conosca, mi ritengo una donna fortunata ad averti con me. Non sai quanto tu possa essere fondamentale nella mia vita. Mi insegni tutti i giorni ad essere una donna ed una mamma migliore, quello che sono lo devo a te. Mi hai insegnato ad essere forte, lo hai fatto in silenzio, anno dopo anno, senza mai chiedere… senza mai lamentarti, senza mai appoggiarti a nessuno, con le tue sole forze e con una sensibilità unica. Ti amo più della mia vita e non sai quanto ami vederti con Andrea, perché come Nonna sei straordinaria“.