Il 4 dicembre 1980, i Led Zeppelin annunciarono lo scioglimento della band, a pochi mesi dalla morte del batterista John Bonham.
I Led Zeppelin si sciolsero il 4 dicembre 1980, dopo la morte di John Bonham, batterista della band, il quale aveva seri problemi con la sua dipendenza da alcol. Il 24 settembre 1980, secondo quanto riferito, John Bonham stava bevendo 40 misurini di vodka durante il giorno delle prove per un tour in Nord America: andò a casa di Page, si sdraiò sul letto e la mattina dopo fu trovato morto.
Pochi mesi dopo la tragica morte del musicista, il 4 dicembre 1980, i Led Zeppelin rilasciarono una dichiarazione ufficiale, secondo cui il gruppo si sarebbe sciolto a causa della morte del compagno. Jimmy Page, John Paul Jones e Robert Plant, i restanti membri, si sono riuniti solo poche volte dopo la morte di Bonham.
Tra queste occasioni, i brevi set al Live Aid nel 1985 e il loro concerto per il 40° anniversario per Atlantic Records nel 1988. Il loro spettacolo più recente si è tenuto il 10 dicembre 2007, a Londra, filmato come il concerto del Celebration Day che è stato rilasciato nel 2012.
Led Zeppelin, lo scioglimento della band nel 1980
I Led Zeppelin presero la difficile decisione di sciogliersi il 4 dicembre 1980, circa due mesi dopo la tragica morte del batterista John Bonham. Il gruppo si stava preparando per iniziare un tour nell’autunno del 1980 quando Bonzo morì.
Dopo una giornata di bevute pesanti, andò a letto ed morì per asfissia a causa del proprio vomito. La morte fu dichiarata come accidentale. Nel frattempo, il gruppo si ritrovò di fronte a un bivio. I restanti membri della band cercarono, dunque, di capire cosa fare senza un pezzo così fondamentale per la loro formazione.
Il tour in sospeso fu immediatamente cancellato, ma ciò non smise di far circolare voci su una serie di batteristi famosi che avrebbero potuto sostituire il defunto musicista. Ciò non accadde per volere del gruppo.
Il video di Whole Lotta Love:
Led Zeppelin, l’addio annunciato in una dichiarazione
In una dichiarazione, la band ha spiegato – in modo semplice ed elegante – la propria decisione di sciogliersi definitivamente: “Desideriamo rendere noto che la perdita del nostro caro amico e il profondo senso di rispetto che nutriamo verso la sua famiglia ci hanno portato a decidere – in piena armonia tra noi ed il nostro manager – che non possiamo più continuare come eravamo“.
Negli anni successivi, Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones hanno occasionalmente lavorato e registrato insieme, ma le riunioni di tutti e tre sono state poche e lontane tra loro. Salirono insieme sul palco per esibirsi al Live Aid nel 1985, accogliendo Phil Collins e Tony Thompson dei Power Station alla batteria.
Si sono riuniti di nuovo nel 1988 al concerto per il 40° anniversario dell’Atlantic Records con il figlio di Bonham, Jason. L’ultima reunion della band è avvenuta nel 2007 in occasione di uno spettacolo tributo ad Ahmet Ertegun, tenutosi alla 02 Arena di Londra. La performance è stata definita un enorme successo.