Guns N’ Roses, le canzoni più belle: da Welcome to the Jungle a Knockin’ On Heaven’s Door, celeberrima cover del classico di Bob Dylan.
L’epopea dei Guns N’ Roses è stata tanto breve quanto inimitabile. Di fatto, con un solo album, Appetite for Destruction del 1987, la band di Axl Rose e Slash riscrisse per sempre la storia del rock e impresse il proprio marchio immortale nel mondo della musica. Andiamo a ripercorrere insieme il meglio della loro carriera riascoltando cinque brani che hanno proiettato i nostri eroi nell’Olimpo del rock.
Guns N’ Roses: le canzoni più belle
Guns N’ Roses – Welcome to the Jungle
Secondo singolo nella carriera del gruppo, dopo il meno fortunato It’s So Easy, ottenne un grande successo solo dopo l’uscita del terzo singolo, Sweet Child O’Mine, che di fatto decretò la Guns-mania. Scritta da Axl e Slash, stando al racconto del cantante venne ispirata dal suo incontro con un senzatetto a New York. Con gli anni è diventata una delle canzoni hard rock più suonate e amate della storia. Ecco il video di Welcome to the Jungle:
Guns N’ Roses – Sweet Child O’Mine
Ma le porte del vero successo furono aperte alla band dall’incredibile Sweet Child O’Mine, unico loro singolo capace di raggiungere la vetta della classifica Billboard Hot 100. Scritta da Axl con il contributo fondamentale degli altri membri del gruppo, è una sorta di lettera d’amore per Erin Everly, allora fidanzata del cantante.
A renderlo leggendario è però l’iconico riff di chitarra, che Slash suonò durante una session quasi per scherzo. Quel riff piacque però così tanto al batterista Steven Adler, al chitarrista Izzy Stradlin e ad Axl, che la band decise di adottarlo come base per l’intero pezzo. E ne venne fuori un capolavoro.
Ecco il video di Sweet Child O’ Mine:
Guns N’ Roses – Paradise City
Altro singolo tratto da Appetite for Destruction e divenuto un classico della band, fu scritto da Slash e compagni di ritorno da un locale di San Francisco dove avevano suonato come spalla ai Jetboy. La città del titolo è Los Angeles, criticata anche per la politica corrotta che la vedeva protagonista non positiva nell’America di fine anni Ottanta. Questo il video ufficiale di Paradise City:
Guns N’ Roses – November Rain
Abbandoniamo l’album di debutto per passare a Use Your Illusion I, nei primi anni Novanta. Da questo celebre disco venne tratta la ballad più amata della band: November Rain. Un brano della durata di oltre otto minuti che riuscì a conquistare le classifiche di tutto il mondo. Il segreto? La lunga gestazione (il brano fu abbozzato da Axl già durante la sua avventura negli L.A. Guns) e il famosissimo assolo di chitarra di Slash, uno dei più ispirati della sua carriera.
Di seguito il video ufficiale di November Rain:
Guns N’ Roses – Knockin’ On Heaven’s Door
Nella lunga e fortunatissima carriera di Bob Dylan ci sono almeno due pezzi classici divenuti più famosi nella versione riproposta da altri artisti che non nell’originale. Il primo di questi è All Along the Watchtower, stravolto e reso immortale da Jimi Hendrix. L’altro è Knockin’ On Heaven’s Door, riproposto dai Guns in Use Your Illusion II. In questa nuova veste hard rock la ballad riprese infatti vigore e divenne immediatamente un inno di grandissimo impatto. Riascoltiamola insieme: