La notte dei prestigiosi premi della musica latina si è tenuta a Siviglia: Laura Pausini è la “persona dell’anno”.
Laura Pausini, oltre ad essere la prima artista non madrelingua spagnola e la terza donna a meritare la vincita, è la prima italiana ad essere premiata Latin Recording Academy Person of the Year 2023 (considerata una delle massime onorificenze dei Latin Grammy), tenutasi il 16 novembre a Siviglia.
“Non immaginate che grande onore sia per me essere la terza donna a essere riconosciuta come Person of the Year, dopo le grandissime Gloria Estefan e Shakira”, afferma la cantante. “Vero, tre è un numero ancora basso, ma sta crescendo piano piano. Mi sembra incredibile far parte di questo magico trio di artiste”.
Commossa, durante la serata di Gala tenutasi il 15 novembre, si è rivolta al pubblico dicendo: “In questi 30 anni ho avuto una vita molto privilegiata, e non solo perché ho avuto il piacere di cantare in spagnolo, ma soprattutto perché mi sono sentita realmente adottata da voi latini, come figlia, sorella, come una di famiglia“.
I ringraziamenti all’Academy e al presidente
Dopo essere stata la presentatrice dei Grammy lo scorso anno, è stata contatta dal presidente Manuel Abud (CEO della Latin Recording Academy), il quale le ha annunciato la nomina a “Persona dell’anno 2023”. “Ho chiesto se fosse possibile esserlo non essendo di sangue latino e mi ha risposto che tutta la Academy aveva votato per eleggermi. È stato un momento bellissimo, ho pianto di orgoglio e di felicità”, confessa.
“Voglio ringraziare l’Academy e il presidente Manuel Amud e i miei meravigliosi colleghi per le straordinarie performance“. Un ringraziamento a tutti “per avermi regalato questa notte, voglio essere vostra per sempre!”, conclude la Pausini. Erano con lei, come sempre, il marito Paolo Carta e la figlia Paola.
Per lei uno show esclusivo
Le è stato dedicato, inoltre, uno show esclusivo dell’Academy a cui hanno partecipato oltre cinquanta artisti di fama internazionale. Andrea Bocelli le ha fatto una dedica speciale sulle note di Uguale a lei: “Ho sentito la tua voce per la prima volta quando eri una bambina e sul tuo successo avrei scommesso qualsiasi cifra“. Non sono poi mancati saluti e omaggi da parte Ricky Martin, Biagio Antonacci e tanti altri. Ringraziando ancora, Laura ha ricordato l’inizio del prossimo tour, che partirà a dicembre dall’Italia.