Laura Pausini è finita al centro di una polemica per la gestione dei concerti in Piazza San Marco, a Venezia.
Non è stata tanto la pioggia del venerdì a rendere non proprio perfetta la serata del ritorno di Laura Pausini in concerto, per la prima volta a Venezia. Il vero problema è stata piuttosto la pioggia di calcinacci. All’indomani del triplice appuntamento dal vivo della cantante di Solarolo nella cornice, sicuramente suggestiva, di Piazza San Marco, è esplosa la polemica in Laguna.
Molte cose non sono piaciute agli osservatori più critici. Come la gestione della piazza, in generale, e un palco decisamente troppo grande rispetto allo spazio a disposizione. Ma il vero guai è stato un altro: stando a quanto raccontato da alcuni presenti, i decibel troppo alti del live avrebbero provocato la caduta dell’intonaco e dei calcinacci dai portici di una delle piazze più famose al mondo.
Laura Pausini: critiche per i concerti di Venezia
“La struttura è più impattante, ma non più pesante rispetto al passato“, ha tenuto a rassicurare Fabrizio D’Oria, responsabile degli eventi portati a Venezia dalla cantautrice di Solarolo. Ma le parole non hanno rassicurato davvero tutti. Ad esempio, Claudio Vernier dell’associazione Piazza San Marco ha puntato il dito contro l’organizzazione: “Con i cantieri aperti per la manutenzione del selciato mi domando se fosse il caso di organizzare appuntamenti così caotici“.
Secondo le associazioni lagunari, o almeno per molte delle associazioni, si potevano spostare i tre eventi al Teatro La Fenice, che sarà teatro tra non molto dei concerti di Paolo Conte. D’altronde, a dare manforte alle proteste si sono levate alte anche le voci di alcuni esercenti, che avrebbero denunciato danni alle strutture, a causa soprattutto dell’intonaco caduto sulle vetrine.
Come sono andati i concerti di Laura Pausini?
Insomma, non tutto è stato perfetto nel ritorno di Laura Pausini in concerto in Italia. Oltre alle accuse, gravi, ma che in fin dei conti non la coinvolgono in prima persona, riguardanti i calcinacci e l’intonaco, ci si è messa di mezzo anche la pioggia e un evento atmosferico decisamente negativo per rendere il battesimo del venerdì decisamente fuori dal comune.
La cantante di Solarolo è dovuta infatti salire sul palco sotto il diluvio e nel pieno di un black out, e ha scherzato sull’accaduto: “La mia prima volta a Venezia. Siamo stati battezzati da una pioggia ancora più forte di quella di San Siro. Ma è stato davvero unico“. Al di là di qualche modifica necessaria alla scaletta, l’artista è riuscita comunque a portare a casa il risultato, e le emozioni non sono mancate in una serata che comunque in molti difficilmente dimenticheranno. E non solo tra gli esercenti danneggiati.