In una intervista rilasciata da John Deacon – prima della morte di Freddie Mercury – si scopre che la permanenza nei Queen per il bassista non è stata affatto facile.
L’ex bassista dei Queen, John Deacon, raramente rilasciava interviste anche prima che si ritirasse dalla musica e dalle luci della ribalta.
Filmati – da poco scoperti – però ci mostrano Deacon parlare delle difficoltà di essere nella band di Freddie Mercury e di come bisognava “cadere e inventarsi” all’interno del gruppo.
In queste rivelazioni, il musicista ha dunque sottolineato che al di là del successo ottenuto dalla band non è sempre stato tutto rose e fiori.
Queen, John Deacon: “Non è stato facile stare nella band”
John Deacon – in diverse interviste riesumate di recente – ha rivelato che non è stato semplice essere un membro dei Queen.
Ad Express.co.uk, rivelò – pochi mesi prima la morte di Freddie Mercury – quanto segue:
“Spesso sono i chitarristi e i cantanti quelli senza peli sulla lingua. Tuttavia, dietro le quinte posso fare casino anche io come chiunque altro. Penso che tutti noi negli anni abbiamo condiviso con gli altri una buona dose di follia. […] Non posso dire sia stato facile, a volte è stato difficile. Abbiamo avuto alti e bassi, come quando abbiamo litigato e poi ci siamo ritrovati. Non avrei mai pensato che avrei suonato in una band o registrato musica alla mia età. Quando entri in una band e inizi a suonare musica, pensi che potrai farlo per 5, al massimo 10 anni“.
Il video di Another One Bites The Dust:
Queen, ecco perché fu scelto John Deacon
Freddie Mercury è stato colui che ha dato il nome Queen al gruppo nel 1970 dopo essersi unito alla formazione messa in piedi dal chitarrista Brian May.
May ha creato la band due anni prima insieme al bassista Tim Staffell, aggiungendo il batterista Roger Taylor alla formazione poco dopo. La band si chiamava Smile e, nel giro di un paio d’anni, si misero alla ricerca di un nuovo bassista dopo la dipartita di Staffell che se ne andò per perseguire un progetto diverso.
In una passata intervista al Daily Express, il batterista Roger Taylor ha dichiarato che i Queen hanno scelto John Deacon non solo per le sue abilità al basso ma anche per la sua personalità.
Mercury, May e Taylor conobbero John Deacon, grazie ad un amico. Dopo le audizioni, è stato inserito nel gruppo, diventando l’ultimo pezzo del puzzle che ha contribuito a rendere immensa una delle più grandi band rock britanniche della storia.
“Eravamo così esagerati, pensavamo che, dato che era tranquillo, si sarebbe adattato a noi senza troppi sconvolgimenti“, disse Roger Taylor.