Siamo tra i primi a intervistarla e sicuramente sentiremo parlare di Lei sempre più spesso. Joan Thiele in esclusiva su MusicBox, una voce e un talento straordinario.
Ha iniziato dal web, come molti aspiranti cantanti, andando poi a suonare nei club di mezza Italia. Dopo molta gavetta ora fa il grande salto. La nostra inviata Selenia Orzella ha il piacere di intervistare la giovanissima ma bravissima Joan Thiele.
Raccontaci com’è nata la tua carriera?
“E’ nato tutto in maniera decisamente casuale, nel senso che ho sempre avuto una passione fortissima per la musica fin da quando avevo 5 anni. Già allora mi chiesi e mi chiesero cosa volevo fare da grande, e io invece di dire il dottore o il pompiere io volevo fare la musicista. quando ho finito di studiare comunicai alla mia famiglia che volevo suonare. mia madre mi disse ok, ma aggiustati per il mantenimento, quindi ho cominciato a suonare ovunque, organizzandomi date ovunque, in tutti i localini possibili, in Italia e anche un pò fuori, finchè una sera in una locale a Milano ho conosciuto la mia attuale discografica, Sara, che per altro aveva già ascoltato uno dei miei brani su You tube, Rainbow e una cover molto bella degli Spinners “It’s a Shame”. E’ stato tutto molto bello, perchè è stato un procedimento naturale, senza forzature.”
Adesso dopo tante cover è arrivato il primo singolo Save Me, che anticipa il tuo primo Ep di inediti. Raccontaci che tipo di disco sarà e che tipo di musica è la tua?
“Sarà un disco abbastanza eterogeneo, nel senso che io vengo dall’acustico, scrivo tutto per chitarra e voce, in questo caso non mi andava di fare un disco completamente acustico, perchè lo puoi sempre realizzare, quindi ho voluto sporcarlo un pò, miscelando elettronica e acustica, rendendo i brani più dinamici, insomma volevo creare un arcobaleno, come il mio pezzo Rainbow, nel senso che volevo creare un ventaglio di colori differenti…..”
Per guardare l’intervista integrale a Joan Thiele clicca qui