Nel suo libro “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra”, il rapper si lascia andare a importanti rivelazioni.
Dopo l’uscita del suo nuovo brano Temet Nosce, Fedez torna sotto i riflettori con l’uscita del suo libro-memorie. Il rapper 36enne ripercorre senza filtri e a cuore aperto i momenti che hanno segnato la sua vita, e fra loro, trova spazio il racconto del matrimonio con Chiara Ferragni. Un racconto che, però, è stato dominato dal malessere vissuto dal cantante.
“Un pacchetto che puzzava di marcio”: le parole di Fedez
Sono forti le metafore che usa il rapper per meglio veicolare le differenze che lo hanno portato ad allontanarsi dall’influencer . Le descrive così: “Le nostre differenze emergevano come iceberg pronte a far affondare la nave”.

L’artista poi prosegue raccontando di non essere riuscito a tollerare la cerchia della Ferragni: “Durante il matrimonio ho subìto, per osmosi, le frequentazioni di mia moglie. Avevo accettato passivamente di stare a quel tipo di pensiero lì, di accettare l’architetto superfancy di Milano, quello della moda iperinserito e un’altra serie di figure insopportabili. Una confezione bellissima. Ma dentro, per me, puzzavano tutti”.
E’ “marcio” l’aggettivo che Fedez ha voluto utilizzare per descrivere quel tipo di ambiente: “Preferisco frequentare uno che vedi subito quanto fa schifo, piuttosto che un pacchetto stupendo di cui però a poco a poco ti accorgi che puzza di marcio. Meglio chi si presenta per quello che è, piuttosto che per quello che dovrebbe essere”.
Parlando dell’azienda di Chiara Ferragni, afferma: “La vedevo come il Rotary Club, e di conseguenza trattavo tutti come tratto gli snob. Ovvero peggio di come loro trattano gli altri. Trovavo tante cose patetiche. Oggi, se mi invitano a una cena parlo con la gente: sono una persona più o meno normale”.
Prosegue raccontando come cercasse di isolarsi: “All’epoca stavo tutto il tempo a fissare il cellulare. Non li guardavo nemmeno in faccia. Li trovavo insopportabilmente noiosi. Convintissimi in modo immotivato. Dopo sette anni di pettegolezzi del mondo della moda, chi va a letto con chi, il designer che viene licenziato… alla fine davvero non ne potevo più“.
Il libro di Fedez
Fedez aveva reso pubblica la copertina del suo libro edito da Mondadori con un post su Instagram, raccontando nella didascalia che “Scrivere questo libro è stato il passo successivo.
Approcciare per la prima volta la scrittura senza il vincolo della rima. Qui ci sono errori, cadute, le parti che ho evitato per anni. Ricostruire e dare senso a ciò che, da fuori, poteva sembrare solo disordine“.