Fedez ha parlato dei lavoratori dello spettacolo ai microfoni di Rtl 102.5: ecco le dichiarazioni del rapper, che invita il governo a dare una mano a un settore in crisi.
Fedez torna a parlare dell’emergenza che riguarda i lavoratori dello spettacolo, il cui lavoro è stato messo in crisi dal Coronavirus. Intervenuto ai microfoni di Rtl 102.5 nel programma Non stop news, il rapper ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti, affermando: “Il problema non è quando ne usciremo, ma oggi che siamo in emergenza che ci sono delle maestranze, dei lavoratori, figure che hanno grandi competenze, eccellenze che rischiamo di perdere. Questo è il problema“.
Fedez chiede aiuto per i lavoratori dello spettacolo
Secondo quanto riferito dall’artista, alcune persone rischiano di non esserci più quando la crisi sarà superata, perché molte persone stanno già cambiando lavoro per sopravvivere. Proprio per questo il governo dovrebbe intervenire il prima possibile.
Spiega Fedez: “Quando Conte mi ha chiamato non abbiamo discusso di questo argomento, non è stata una chiamata di confronto politico. Il problema della politica, ciò che non ha mai fatto, il grande problema che ha fatto sì che non arrivassero gli aiuti, è la mappatura della categoria. Ma è molto complicato perché siamo tantissimi. Questa categoria è molto frammentata e divisa, senza contare i lavoratori che non sono in regola“.
Fedez e la mappatura del mondo dello spettacolo
L’artista, che negli ultimi tempi si è infuriato per lo stop ai concerti, ha quindi affermato che il problema della mappatura dei lavoratori dello spettacolo esiste da anni, non è certo una novità dell’ultimo periodo. Semplicemente, lo scoppio della crisi derivante dal Coronavirus ha fatto emergere il problema, portandolo sotto gli occhi di tutti. E adesso secondo il rapper bisogna tenere alto il fuoco del dibattito su questo problema: “Il ruolo sociale degli artisti penso sia tutelare queste persone e far sì che non accada questo. Ho sempre creduto nella responsabilità sociale dell’artista, è una cosa che ho sempre avuto che mi ha sempre interessato, ed è giusto che ci siano le critiche e ben vengano, però io ho sempre cercato di fare il mio“.