Danza: cos’è, quali sono i tipi principali, che differenza c’è rispetto al ballo e quali benefici può avere per la nostra salute.
La danza è una forma di espressione artistica che coinvolge il movimento del corpo in modo ritmico e armonioso. Può essere utilizzata come forma di espressione personale o come forma di intrattenimento, ed è presente in molte culture in tutto il mondo. Si tratta di una vera e propria arte caratterizzata da una vasta gamma di stili e generi, dal balletto classico alla danza contemporanea, dal breakdance allo swing. Oltre ad essere un’attività fisica e artistica, può anche trasformarsi in un’opportunità per socializzare e unirsi ad altri appassionati in comunità o gruppi di ballo. Per questo viene celebrata in tutto il mondo da una Giornata internazionale promossa dall’Unesco e che cade il 29 aprile, giorno del compleanno di Jean-Goerges Noverre, il creatore del balletto moderno.
Quanti tipi di danza esistono?
Esistono numerosi tipi di danza in tutto il mondo, ognuno dei quali è unico per stile e origine culturale. Alcuni dei tra i più comuni sono la danza classica, la danza contemporanea, la breakdance, la danza del ventre, il flamenco, il tango, e molti altri. Ogni tipologia ha le proprie tecniche, i propri movimenti e prevede l’utilizzo di costumi specifici che la rendono unica e affascinante. Inoltre, molti tipi di danza sono stati influenzati dalla cultura e dalle tradizioni locali, così come dalla musica e dalle arti visive.
Più in generale, si è soliti dividerla per generi, utilizzando questa suddivisione: medievale; classica; moderna; neoclassica; contemporanea; sportiva; teatroterapia; urbana; breaking; popolare e tradizionale. All’interno di queste macrocategorie rientrano tutte quelle che abbiamo elencato e che abbiamo imparato a conoscere nel corso degli anni.
Che differenza c’è tra danza e ballo?
La differenza tra danza e ballo non è sempre chiara e, a volte, i due termini vengono usati in modo intercambiabile. Tuttavia, in generale si può affermare che il ballo si concentra maggiormente sulla sequenza di passi e movimenti prestabiliti, solitamente accompagnati da una musica specifica, e che è spesso eseguito in un contesto sociale o di spettacolo.
Al contrario, la danza è più focalizzata sull’espressione artistica del movimento del corpo, spesso senza seguire un formato prestabilito e con una maggior libertà interpretativa. Può essere eseguita singolarmente o in gruppo e può anche essere abbinata a una coreografia o messa in scena teatrale. In sostanza, il ballo è una forma di danza, ma non tutte le danze possono essere considerate un ballo.
A cosa serve: tutti i benefici
Essendo un’attività artistica, serve a esprimersi attraverso movimenti armonici e ritmici del corpo. Può essere utilizzata per far trapelare le proprie emozioni, raccontare storie o semplicemente per divertirsi. Ma è ovviamente anche un’attività fisica, e offre l’opportunità di socializzare con altre persone con la stessa passione.
In generale, ballare e danzare può portare benefici fisici, come un miglioramento della flessibilità, della forza e della resistenza, oltre a spesso sottovalutati benefici psicologici, come la riduzione dello stress e l’aumento della fiducia in se stessi. Tanti motivi tra loro differenti che rendono la danza un’arte da preservare e da condividere con il resto del mondo.