Conclusasi la seconda serata di Sanremo 2018, ecco la classifica parziale dei big che si sono esibiti sul palco dell’Ariston.
Terminata anche la seconda serata di musica sanremese. Notte magica, ricca di ospiti importanti, fra cui Biagio Antonacci, Pippo Baudo e Sting, segnata dall’esordio dei giovani e il ritorno dei primi 10 big in gara sul palco, ma anche da colpi di scena: la coppia Meta-Moro, infatti, non si è esibita. I due sono in attesa di sapere se potranno ancora essere in gara.
Sanremo: la classifica della seconda serata
Andiamo subito al sodo. Ecco le posizioni attuali per fasce dei primi 10 big, questa volta basate sul voto della giuria in sala stampa, che ha un valore del 30% e parteciperà all’assegnazione del premio finale:
Zona Blu — Prima fascia
Diodato e Roy Paci – Adesso
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – Imparare ad amarsi
Ron – Almeno pensami
Zona Gialla — Classifica Centrale
Le Vibrazioni – Così sbagliato
Annalisa – Il mondo prima di te
Decibel – Lettera dal Duca
Zona Rossa — Classifica Bassa
Nina Zilli – Senza appartenere
Elio e le Storie Tese – Arrivedorci
Red Canzian – Ognuno ha il suo racconto
Renzo Rubino – Custodire
Una classifica che vuol dire tutto e non vuol dire, certo, ma che può dare un’idea dell’andamento dell’opinione pubblica nei confronti dei cantanti in gara. Per la giuria stampa buona la prova di Roy Paci e Diodato, che scalano due posizioni in avanti, mentre si conferma Ron con la sua Almeno pensami. Scendono, invece, gli Elii e Nina Zilli, mentre guadagnano un posticino Le Vibrazioni. Sempre in zona bassa, invece, Renzo Rubino.
Meta-Moro sospesi: ancora in gara?
In seguito alle accuse prima di plagio scaturite nella giornata di ieri, la coppia Ermal Meta e Fabrizio Moro, fra i favoriti per la vittoria finale, non si è esibita sul palco dell’Ariston. Al loro posto Renzo Rubino, slittato in avanti di un giorno, con la speranza generale di rivedere giovedì sera l’inedita coppia.
La canzone Non mi avete fatto niente, infatti, è stata prima accusata di plagio di Silenzio, pezzo presentato a Sanremo giovani 2016. Ma l’autore è lo stesso, Andrea Febo, quindi di plagio in effetti è difficile parlare. Tuttavia, il brano in gara quest’anno riprende sia musicalmente che a livello di testo la canzone, e qui gli inghippi si moltiplicano: a Sanremo, per regolamento, devono infatti partecipare canzoni inedite almeno per i 2/3.
E così, in attesa del giudizio e di capire se Non mi avete fatto niente rispetta o meno i parametri, Meta e Moro sono stati momentaneamente sospesi.