Fast Animals and Slow Kids: carriera e curiosità sul gruppo perugino protagonista al Concertone.
Prendiamo gli Zen Circus e facciamoli più malinconici e strafottenti. Ci vuole un po’ di fantasia, ma forse possono essere così riassunti i Fast Animals and Slow Kids.
Andiamo a scoprire qualcosa in più su questa curiosa band rock protagonista al Concerto del Primo Maggio 2019.
Chi Sono i Fast Animals and Slow Kids
I Fast Animals and Slow Kids sono Aimone Romizi, Alessandro Guercini, Alessio Mingoli e Jacopo Gigliotti. Gruppo fondato nel 2008 a Perugia inizialmente solo per puro svago, cominciano a farsi conoscere già nel 2010, quando hanno l’occasione di aprire a band importanti della scena indie italiana come gli Zen Circus, Il Teatro degli Orrori e i Ministri.
Il loro primo album, Cavalli, esce nel 2011 e vanta la produzione di Andrea Appino. Segue nel 2013 un secondo lavoro Hybris, dal quale viene estratto il singolo A cosa ci serve, premiato dai lettori e redattori di Rockit come canzone dell’anno:
Dopo aver partecipato al MI AMI Festival 2014, a ottobre hanno lanciato il terzo album, Alaska, un nuovo successo tra tutti i fan della musica indipendente.
Il quarto e finora ultimo disco è uscito nel 2017 e s’intitola Forse non è la felicità.
5 curiosità sui FASK
-Il loro nome si ispira a una gag della serie cartoon I Griffin.
-Hanno dichiarato di ispirarsi ai Titus Andronicus, ai Japandroids, agli At the Drive In e ai Big Star.
-Il loro batterista è anche un cantate, ha studiato canto e spesso aiuta appunto il frontman Aimone a correggere i propri errori.
-Pur ascoltando molta elettronica hanno ammesso di non amare il genere e di non aver voglia di inserire elettronica nella loro musica. In sostanza, il rock sarà pure cosa da vecchi, ma ai FASK non frega niente.
-Su Instagram i Fast Animals and Slow Kids hanno un account ufficiale da oltre 40mila follower.
Di seguito il video di Forse non è la felicità:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/fastanimalsandslowkids