Roby Facchinetti: la carriera, la vita privata e le curiosità sul cantautore e tastierista dei Pooh.
Musicista raffinato e compositore eccellente, Roby Facchinetti è non solo il tastierista dei Pooh, ma forse la loro anima. Polistrumentista di grande cultura musicale, ha scritto molti dei pezzi più importanti della band, facendo in questo modo la storia della canzone italiana. Andiamo a ripercorrere insieme la sua carriera attraverso alcuni episodi chiave e alcune curiosità.
Chi è Roby Facchinetti: biografia e carriera
Camillo Lorenzo Ferdinando Facchinetti è nato a Bergamo il 1° maggio 1944 sotto il segno del Toro. Cresce in una cascina di Astino, un quartiere periferico della città lombarda, e si appassiona fin da bambino grazie alla madre alla musica classica. A 4 anni inizia a suonare l’armonica a bocca, a 8 anni passa alla fisarmonica e finalmente a 10 anni arriva al pianoforte. Già a 11 anni è in grado di comporre le prime canzoni.
Esordisce in un primo gruppo, i Monelli, nel 1958. Passa nel 1964 ai Pierfilippi e Les Copains, che nel 1966 hanno l’opportunità di suonare con i Pooh. Dopo l’uscita da quest’ultimo complesso del tastierista Bob Gillot, i ragazzi di Bologna propongono a Roby di unirsi a loro, trovando la sua disponibilità. Nasce così una delle formazioni più importanti della storia della musica italiana.
In quei primi anni i Pooh sono ancora una band dedita quasi esclusivamente al beat. L’ingresso di Facchinetti segna però una svolta nella carriera del gruppo. Il tastierista inizia infatti fin da subito a scrivere canzoni, e nel 1971 scrive diversi brani cantati da Riccardo Fogli e Dodi Battaglia.
Tra pezzi scritti da Roby in collaborazione con Valerio Negrini ci sono Tanta voglia di lei, Pensiero e Parsifal:
Oltre a scrivere, dagli anni Settanta Roby diventa anche voce principale del gruppo. Ma nella sua carriera non ci sono solo i Pooh. Nel 1984 l’artista incide il suo primo album solista, Roby Facchinetti, inciso con l’orchestra sinfonica di Monaco.
Il suo secondo lavoro arriva nel 1993 e s’intitola Fai col cuore. Nel frattempo, con la band Roby vince il suo primo e unico Sanremo grazie al capolavoro Uomini soli, nel 1990. Anche in questo brano è la sua voce a emozionare il pubblico:
Torna a Sanremo insieme al figlio Francesco nel 2007, con il pezzo Vivere normale, arrivando all’ottavo posto. Nel 2014 dà alle stampe un terzo album, Ma che vita la mia, disco che debutta al primo posto nella classifica degli album più venduti in Italia.
Nel 2017 ha realizzato un disco insieme all’amico Riccardo Fogli dal titolo Insieme. Proprio con Fogli è tornato a Sanremo nel 2018 con il brano Il segreto del tempo, arrivando però solo 18esimo. Nel 2020 è invece tornato a conquistare le classifiche con Rinascerò, rinascerai, brano a scopo benefico per la sua Bergamo colpita dal Covid-19, e l’anno successivo ha pubblicato un nuovo album da solista.
Cosa fa oggi Roby Facchinetti?
In seguito alla scomparsa del batterista Stefano D’Orazio, i Pooh si sono voluti regalare un ultimo tour di reunion in sua memoria e in memoria di Valerio Negrini, riaccogliendo al loro interno anche Riccardo Fogli. Insieme sono tornati quindi a esibirsi nei più importanti impianti italiani, compreso lo stadio San Siro di Milano.
Roby Facchinetti: la discografia da solista
1984 – Roby Facchinetti
1993 – Fai col cuore
2014 – Ma che vita la mia
2017 – Insieme (con Riccardo Fogli)
2020 – Inseguendo la mia musica
2021 – Symphony
La vita privata di Roby Facchinetti: moglie e figli
Roby Facchinetti ha sposato nel 1970 Mirella Costa, madre di due delle sue figlie: Alessandra, nata il 2 giugno 1972, e Valentina, nata nel 1977. Roby e Mirella divorziano nel 1979 e per diversi anni l’artista convive con Rosaria Longoni, madre del figlio Francesco (nato il 2 maggio 1980).
Anche questo rapporto non dura a lungo. Nel 1986 Roby conosce Giovanna Lorenzi, che diventa la sua seconda moglie nel 1989. Nascono da questo rapporto Roberto e Giulia Facchinetti, rispettivamente nel 1987 e nel 1991. I suoi numerosi figli lo hanno già reso nonno sei volte: la prima nel 2011, con la nascita di Mia (primogenita di Francesco), l’ultima nel 2017, con la nascita di Andrea Francesco (per ora unico figlio di Valentina).
Sai che…
– Qual è la malattia di Roby Facchinetti? Fortunatamente non soffre di particolari patologie.
– Roby Facchinetti è alto 1 metro e 71.
– Nel 2023 è stato scosso dall’omicidio di Giulia Cecchettin e ha voluto chiederle scusa pubblicamente, seppur solo in maniera simbolica.
– In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera ha dichiarato di aver provato solo una volta la marijuana, fumano a New York un pacchetto di sigarette alla marijuana che avevano regalato alla band. Le provarono solo lui e Dodi Battaglia, convinti che li avrebbero aiutati a suonare meglio, invece sbagliarono tutto. Da quel momento ha chiuso definitivamente con ogni tipo di droga.
– Tra i brani da lui scritti ci sono anche Piccola Katy, Pensiero, Chi fermerà la musica e Dimmi di sì.
– Il suo primo pezzo per i Pooh è anche il primo pezzo originale del gruppo: Brennero ’66.
– Roby ha due fratelli e due sorelle.
– Nell’epoca dei social alcune sue foto sono diventate un meme.
– Ha scritto la colonna sonora per il docu-film su Leonardo da Vinci intitolato Leonardo chi? presentato al Festival del cinema di Roma del 2010.
– Dove vive Roby Facchinetti? Abita con tutta la sua famiglia nel quartiere Conca Fiorita di Bergamo.
– Non conosciamo i suoi guadagni e il suo patrimonio.
– Nel 2016 è stato coach di The Voice insieme al figlio Francesco.
– Su Instagram Roby Facchinetti ha un account ufficiale da centinaia di migliaia di follower.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Roby Facchinetti, ecco una playlist presente su Spotify: