Maurizio Costanzo: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul giornalista e conduttore, autore di canzoni entrate nella storia.
Maurizio Costanzo non è stato un musicista. Eppure, il suo contributo nella storia della canzone italiana è stato forse più importante rispetto a quello di tanti artisti pluripremiati. Perché il noto giornalista e conduttore è stato, come tutti sanno, il paroliere di un brano straordinario come Se telefonando, canzone entrata di diritto nella leggenda. Quello che però spesso ci si dimentica è che nel corso della sua vita Costanzo di canzoni ne ha scritte anche altre. Andiamo a riscoprire insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Maurizio Costanzo: biografia e carriera
Maurizio Costanzo nacque a Roma il 28 agosto 1938 sotto il segno della Vergine. Diplomatosi in ragioneria, nel 1956 iniziò la sua carriera da giornalista, ancora giovanissimo. In pochi anni riuscì a passare dalla carta stampata e dalle riviste alla radio e alla televisione, sia nel ruolo di autore che di conduttore.
Figura fondamentale nel mondo della televisione italiana, grazie anche a trasmissioni storiche come Bontà loro, Buona domenica e soprattutto il Maurizio Costanzo Show, forse l’unico vero grande talk della nostra storia, Costanzo fu fondamentale anche nel mondo del cinema, come sceneggiatore di tantissime pellicole importanti, oltre che co-inventore del personaggio di Fracchia portato al successo da Paolo Villaggio. Ma vale la pena soffermarsi anche sulla sua carriera da paroliere e autore di canzoni.
A partire dal 1958, quando aveva solo vent’anni, Maurizio si dedicò alla passione per la musica, scrivendo testi di brani portati al successo da grandissimi interpreti. La sua prima canzone in assoluto fu Fantastica, scritta con Giuseppe Bentivoglio su musiche di Cinico Angelini, cantata da Johnny Dorelli, Fred Buscaglione, Gino Latilla e Natalino Otto. Il suo più grande successo in assoluto fu però Se telefonando. Canzone simbolo della straordinaria carriera di Mina, venne scritta dal giornalista con Ghigo De Chiara, e musicata da Ennio Morricone.
Una premiata ditta che, nello stesso anno, diede vita anche a Je Changerais D’avis di Françoise Hardy, versione francese del leggendario pezzo di Mina:
Pur avendo raggiunto l’apice molto presto, Costanzo continuò a scrivere canzoni per tutto il resto della sua carriera. Ricordiamo ad esempio Dietro-front di Ricky Roberts, Non aver nessuno da aspettare di Mino Reitano, Dammi mille baci dei Ricchi e Poveri e altre ancora.
Fermo nella sua carriera musicale per oltre vent’anni, tornò a scrivere canzoni nel 2004, dando vita al testo di Semplicemente (canto per te), brano interpretato da Andrea Bocelli. Le sue ultime due canzoni erano state Quanto ti amo di Alex Britti e Da quando mi hai lasciata di Marcella Bella, canzone datata 2012:
Maurizio Costanzo: la morte
Il noto giornalista e conduttore è venuto a mancare, improvvisamente, il 24 febbraio 2023 all’età di 84 anni.
La vita privata di Maurizio Costanzo: moglie e figli
Si era sposato una prima volta nel 1963 con la fotoreporter Lori Sammartino. Il loro matrimonio non durò molto, e nel 1973 si risposò con Flaminia Morandi, madre di due dei suoi figli: Camilla e Saverio. Anche questo matrimonio non fu però fortunato, e terminò sul finire degli anni Settanta.
Dopo aver convissuto per alcuni anni con l’attrice Simona Izzo, nel 1989 sposò la conduttrice televisiva Marta Flavi, con cui arrivò a un terzo divorzio nel 1994. Un anno dopo si era sposato con l’attuale consorte, Maria De Filippi. Durante la loro unione hanno preso in affido e poi adottato un bambino, Gabriele.
Sai che…
– Appassionato di calcio, è un grande tifoso della Roma e ha anche lavorato nella società con il ruolo di responsabile della comunicazione.
– Il matrimonio con Maria De Filippi è stato celebrato da Francesco Rutelli.
– Ha ricevuto una laurea honoris causa dalla IULM di Milano.
– Viene citato in alcune canzoni: Sì sì sì no no no dei Vallanzaska, Italiano medio degli Articolo 31, Nun te reggae più di Rino Gaetano e La strana famiglia di Giorgio Gaber.
– Ha insegnato alla Sapienza di Roma e all’università Niccolò Cusano.
– Ha avuto una breve carriera politica e ha fatto parte della loggia massonica P2 di Licio Gelli.
– È stato vittima di un attentato nel 1993.