Star di fama mondiale, Lou Reed ha fatto la storia con la sua musica sia militando nei Velvet Underground che con i suoi dischi da solista. Scopriamo qualche curiosità su di lui.
Lou Reed è uno dei musicisti più famosi al mondo, e che con la sua musica ha radicalmente cambiato le carte in tavola del rock’n’roll. 46 dischi pubblicati nella sua proficua carriera con i Velvet Underground e successivamente da solo, ma anche uno stile unico e inimitabile, a cominciare dalla sua divisa (giacca di pelle e Rayban) fino ad arrivare alla sua voce e al suo stile chitarristico e non solo. Insomma, una vera e propria icona.
La biografia di Lou Reed
Lewis Allan “Lou” Reed nasce il 2 marzo del 1942 a Southampton sotto il segno dei pesci, da una famiglia di origini ebraiche. I suoi genitori sono di origini umili, con il padre che fa il contabile e la mamma che è una casalinga. La sua passione per la musica si sviluppa sin dai primi ascolti della radio, dopodiché comincia a suonare la chitarra e a militare in alcune band della sua scuola.

Intanto la sua carriera studentesca procede, e Lou si iscrive alla facoltà di giornalismo e scrittura creativa, mentre nel frattempo lavora come speaker radiofonico. Nel 1964 si laurea e si trasferisce a New York dove lavora come compositore presso un’etichetta del posto. Nel 1966 arriverà la fondazione dei Velvet Underground, gruppo che cambierà dapprima la scena newyorkese, poi la scena musicale internazionale.
Seguirà una carriera solista cominciata negli anni Settanta e mai terminata. Il cantante, infatti, continuerà a suonare fino alla fine. La morte di Lou Reed avverrà il 27 ottobre 2013 in seguito a un ricovero e a un trapianto di fegato.
Lou Reed: la discografia da solista in studio
1972 – Lou Reed
1972 – Transformer
1973 – Berlin
1974 – Sally Can’t Dance
1975 – Metal Machine Music
1976 – Coney Island Baby
1976 – Rock and Roll Heart
1978 – Street Hassle
1979 – The Bells
1980 – Growing Up in Public
1982 – The Blue Mask
1983 – Legendary Hearts
1984 – New Sensations
1986 – Mistrial
1989 – New York
1990 – Songs for Drella (con John Cale)
1992 – Magic and Loss
1996 – Set the Twilight Reeling
2000 – Ecstasy
2003 – The Raven
2007 – Hudson River Wind Meditations
2011 – Lulu (con i Metallica)
Sai che…
– Lou Reed e l’elettroshock. Da bambino Lou subì una terapia, obbligato dalla famiglia, per combattere la sua omosessualità, ritenuta una malattia mentale. Questo segnò molto l’artista, che riversò i suoi sentimenti nella canzone Kill Your Son
– Era appassionato di Tai Chi, la cosiddetta meditazione in movimento. A sentire il racconto della moglie, pare che Lou sia morto praticando proprio il Tai Chi.
– Lou Reed e David Bowie. I due si conoscevano bene, ma si sono resi anche protagonisti… di una rissa! Successe quando Lou chiese a David Bowie di produrgli un disco, e lui rispose di sì, a patto però che il musicista fosse sobrio. Come risposta Lou gli rifilò un pugno in volto, e la rissa continuò in hotel, dove pare che David invitasse Lou a venire fuori dalla sua stanza per battersi… ma con molta probabilità, Reed stava già dormendo.
– Su Instagram Lou Reed ha un account ufficiale a lui dedicato.
Di seguito Walk on the Wild Side, una delle canzoni più famose di Lou Reed:
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