Le canzoni dedicate alla regina Elisabetta II: dai Beatles ai Sex Pistols, i brani ispirati dalla sovrana più longeva della storia inglese.
La regina Elisabetta II d’Inghilterra, nata Elizabeth Alexandra Mary di Windsor, è stata la sovrana più longeva nella storia del Regno Unito, con 70 anni di reame ininterrotto. Amata e detestata, ma rispettata praticamente da tutti, ha attraversato in tutta la sua vita l’evoluzione della musica leggera.E a suo modo ha ispirato anche alcuni dei gruppi più importanti della storia, dai Beatles ai Sex Pistols. Andiamo a riscoprire insieme tutte le canzoni dedicate a Lilibeth, una sovrana indimenticabile.
Le canzoni dedicate alla regina Elisabetta II
Se i gusti musicali della regina erano piuttosto sofisticati, legati alla musica classica, agli inni tradizionali e ai canti religiosi, la musica leggera, e in particolare il rock, spesso si sono lasciati ispirare dalla sua figura, elegante e austera, per scrivere alcune delle canzoni più famose della storia. Tra i primi a scrivere un brano dedicato alla sovrana ci sono stati ovviamente i Beatles. I Fab Four inserirono nel celebre album Abbey Road del 1969 un brevissimo pezzo di soli 23 secondi. Fu una delle prime ghost track della storia, e si intitolava Her Majesty. Un omaggio veloce ma sentito:
Eredi, a loro modo, dei Beatles, gli Stone Roses, band fondamentale per la nascita del movimento Britpop, fecero il loro esordio sul mercato con l’eponimo album. Un disco in cui era presente, tra le altre canzoni, anche Elizabeth My Dear, una canzone che prendeva di mira non tanto la regina Elisabetta, quanto i vertici della monarchia britannica. Riascoltiamola insieme:
Verso la metà degli anni Ottanta a Manchester spopolavano gli Smiths del controverso Morrissey, un artista che non ha mai avuto peli sulla lingua. Dalla sua penna è nato l’album The Queen is Dead, terzo disco della band, intitolato come un celebre romanzo di Humbert Selby Jr. del 1964. La title track, musicalmente scritta da Johnny Marr, è una delle prime canzoni nella carriera di Morrissey ad essere apertamente contro la monarchia. Nel corso della sua carriera ne scriverà anche altre…
Ma la canzone più celebre in assoluto tra quelle dedicate alla regina Elisabetta, non in quanto persona ma più che altro come rappresentazione di un ruolo da lungo tempo criticato da molti sudditi britannici, è senza ombra di dubbio God Save the Queen dei Sex Pistols. Pubblicato il 27 maggio 1977, nel venticinquesimo anniversario del reame elisabettiano, non fu solo il secondo singolo della band di Johnny Rotten, ma anche il manifesto definitivo del punk britannico, anticipazione di quell’unico storico album che decreterà la fine della storia incendiaria della più grande truffa del rock and roll: