Durante il suo concerto alle Terme di Caracalla a Roma, Antonello Venditti ha sorpreso i fan con un inaspettato sondaggio sul tradimento.
I sondaggi sono ormai un classico dei tour di Antonello Venditti. Ieri sera, alle Terme di Caracalla di Roma, il cantautore si è rivolto alle donne presenti tra il pubblico con una domanda decisamente molto intima a proposito del tradimento.
Antonello Venditti: il sondaggio sul tradimento
“Alzino le mani le donne che hanno subito un tradimento, e che però hanno perdonato il compagno” – ha chiesto Venditti rivolgendosi al pubblico. Dopo aver fatto alzare le mani, il cantautore romano ha invitato 6 donne a salire sul palco: “I vostri uomini hanno un b***o di c**o, che io non ho avuto. Speravo di essere perdonato, e invece...”.
Il siparietto con le fan è stato uno dei momenti più divertenti della serata. Una delle donne salite sul palco ha scherzato: “Il mio ragazzo mi ha tradita, ma stasera non è qui. È a casa, o almeno, spero che sia a casa”. Venditti allora la provoca: “Vogliamo fare una telefonata? Si fida? Ma come fa a fidarsi?“. Un’altra ha rivelato di stare per sposare l’uomo che l’ha tradita: “ci ho messo dieci anni a perdonarlo. Ora ci amiamo come il primo giorno”.
Un’altra invece ha raccontato: “Io l’ho dovuto perdonare 5-6 volte, perché a lui non bastava mai, voleva la svizzera, la tedesca… Ma sono 47 anni che stiamo insieme“. Venditti reagisce così: “Non so più che dire, sono sconvolto. Cantiamo questa canzone, va, io speravo che la mia sincerità sarebbe stata premiata, e invece…”
La fine della relazione con Simona Izzo
Per Antonello Venditti il tradimento è diventata una vera e propria ossessione. Tutto ha inizio con una dolorosa esperienza personale per Venditti, quando venne lasciato da Simona Izzo, con cui aveva avuto un figlio, Francesco.
L’artista, profondamente ferito dalla separazione e dai tradimenti, ha dedicato anni della sua vita a superare questa sofferenza. Fu un periodo buio, durante il quale Venditti pensò anche al suicidio, ma grazie all’intervento e al sostegno dell’amico Lucio Dalla, tornò a Roma, riuscendo infine a riprendersi