Marco Mengoni ha vinto Sanremo 2023, ma la sua avventura non si ferma qui: il giorno dopo è arrivata la notizia più importante.
La domenica di Marco Mengoni, dopo un sabato da favola, è stato un caleidoscopio di emozioni e soprattutto di impegni. Il cantautore di Ronciglione ha vinto il suo secondo Sanremo, al suo terzo tentativo, con uno splendido brano in grado di entrare nel cuore a tutti, e non solo ai suoi fan. Stiamo parlando di Due vite, una canzone che è pronta a uscire anche fuori dai confini. Lo ha confermato lo stesso cantautore in conferenza stampa, il giorno dopo la vittoria, regalando ai fan la notizia più bella: ha accettato di partecipare all’Eurovision Song Contest 2023. E non solo…
Marco Mengoni all’Eurovision 2023
Che l’artista lanciato da X Factor ormai moltissimi anni fa non avrebbe faticato ad accettare la partecipazione all’Eurovision era prevedibile. L’ufficialità della notizia è arrivata però solo il giorno dopo la vittoria a Sanremo, durante la conferenza stampa di rito. Una conferenza in cui l’artista ha confermato anche di essere pronto ad accettare un altro invito.
Due vite sarà dunque la canzone che rappresenterà l’Italia nella competizione canora europea, che si terrà a Liverpool dal 9 al 13 maggio, in sostituzione dell’Ucraina, ancora impegnata nel tremendo conflitto bellico con la Russia. E proprio l’Ucraina sarà un’altra delle mete di Mengoni nel suo nuovo giro di appuntamenti internazionali, come confermato dal cantante.
Mengoni accetta l’invito di Zelensky
Come tutti sanno, durante la finale di Sanremo, poco prima della proclamazione del vincitore, Amadeus ha letto una lettera del presidente ucraino Zelensky, che ha invitato ufficialmente con una lettera il vincitore del Festival a Kiev. Durante la conferenza, Marco ha accettato senza fatica l’invito, ma affermando di non volerci andare da solo, ma portando tutti, perché “più siamo e più forte è il messaggio“.
Parole importanti da parte di Mengoni, che conferma il suo status di cantante impegnato anche nel sociale. Ad esempio, a favore delle donne. Durante la conferenza è tornato ad esempio sulla sua polemica per la mancanza di donne in top 5: “Ci sono rimasto molto male, sarebbe stato bellissimo avere insieme a noi almeno una donna. In questo paese devono cambiare ancora molte cose“. E non possiamo dargli torto.