Inizia il Festival di Sanremo 2020: ecco le parole nella prima conferenza stampa, quella alla vigilia della serata inaugurale.
Il Festival di Sanremo 2020 è ufficialmente iniziato. Dopo un chiacchiericcio assordante e una serie di polemiche che hanno fatto tantissimo rumore, finalmente prende il via la manifestazione canora, musicale e di spettacolo più importante d’Italia.
Ecco le parole del direttore artistico e presentatore Amadeus nella conferenza stampa che precede la prima serata dell’evento.
Sanremo 2020: la prima conferenza stampa
“Questo Festival ha importanza pari al Super Bowl, anche per il risalto che la stampa gli dà“, ha affermato il presentatore, che ha aggiunto di sentire grande responsabilità, perché è il 70esimo Festival.
“Sarà un Festival imprevedibile“, ha proseguito, “lo abbiamo visto anche nei giorni scorsi. Io realmente non so cosa farà Fiorello in queste sere. Con Tiziano Ferro scorpriremo anche delle emozioni insieme“.
Il programma delle prime due serate
Il vice direttore Rai Claudio Fasulo ha esposto il programma nello specifico dei cantanti che si esibiranno nelle prime due serate. Il martedì toccherà agli Eugenio in Via di Gioia, Fadi, Leo Gassmann e Tecla Insolia tra le Nuove Proposte, mentre tra i Big ad Achille Lauro, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Irene Grandi, Raphael Gualazzi, Marco Masini, Rita Pavone, Riki, Le Vibrazioni e Alberto Urso.
Il mercoledì invece sarà la volta tra le Nuove Proposte di Fasma, Matteo Faustini, Martinelli e Lula e Marco Sentieri, mentre tra i Big ci saranno Giordana Angi, Francesco Gabbani, Paolo Jannacci, Junior Cally, Elettra Lamborghini, Levante, Enrico Nigiotti, Piero Pelù, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Tosca e Michele Zarrillo.
Di seguito il video di Soldi, l’ultima vincitrice del Festival di Sanremo:
Amadeus presenta Sanremo in conferenza stampa
Nel corso della conferenza Amadeus è tornato sulle polemiche, affermando che non ha detto e fatto nulla per offerende nessuno. Inoltre, negli ultimi quindici giorni non ha avuto modo di occuparsi personalmente delle polemiche, quindi è riuscito ad andare avanti tranquillamente per la sua strada.
Il direttore artistico ha quindi aggiunto: “Ho scelto le canzoni non pensando ai generi, ma solo alle canzoni, senza badare a scegliere artisti che potessero provocare“.