Bryan Adams: la biografia, la carriera, la vita privata e le curiosità sul cantautore canadese di Heaven.
Bryan Adams è uno degli artisti più famosi che la musica canadese abbia mai regalato al mondo. Talento vero, dotato di una voce roca, malinconica e ricca di personalità, ha saputo portare con grande onore la bandiera canadese in vetta alle classifiche di tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti. Andiamo a scoprire tutte le curiosità sulla carriera e la vita privata di questo straordinario e poliedrico artista.
Chi è Bryan Adams: biografia e carriera
Bryan Guy Adams è nato a Kingston, in Canada, il 5 novembre 1959 sotto il segno dello Scorpione. Figlio di due inglesi, ha vissuto nel corso della sua vita a Lisbona, a Vienna e a Tel Aviv, prima di tornare definitivamente in Canada.
Inizia la carriera da musicista già a 15 anni come vocalist del gruppo Sweeney Todd. A far svoltare la sua carriera è però l’incontro con Jim Vallance, ex bassista dei Prism. I due iniziano a collaborare scrivendo numerose canzoni. Il suo primo singolo, Let Me Take You Dancing, arriva nel 1978, seguito due anni più tardi dall’album di debutto, prodotto insieme proprio a Vallance.
Il primo discreto successo arriva con il secondo disco, You Want It You Got It, ma la vera fama giunge solo nel 1983 con la pubblicazione dell’album Cuts Like a Knife, il suo primo disco di platino grazie anche e soprattutto alla title track.
Dopo il grande exploit sembra difficile confermarsi. E invece nel 1984 arriva un altro disco storico, Reckless, trascinato al successo da singoli straordinari come Run to You, la struggente power ballad Heaven, Summer of ’69, la frizzante Somebody e anche It’s Only Love, in duetto con la grande Tina Turner. Con questo disco Bryan raggiunge per la prima volta il numero 1 negli Stati Uniti, e vende addirittura 12 milioni di copie nel mondo.
Chiusi gli anni Ottanta, passa da una fase più hard alla definitiva svolta pop, sotto la supervisione del produttore e coautore Rober John Mutt Lange. Dalla loro collaborazione vien fuori l’album Waking Up the Neighbours, che gli permette di arrivare alla massima popolarità in tutto il mondo grazie a un’altra hit straordinaria: (Everything I Do) I Do It for You, canzone capace di rimanere per sedici settimane consecutive al primo posto nelle classifiche britanniche.
Gli anni Novanta sono segnati anche da una delle sue collaborazioni più famose, quella con Sting e Rod Stewart nel brano All for Love per la colonna sonora del film I tre moschettieri. Per tutto il decennio il suo successo è straordinario e Bryan sforna diversi album capaci di raggiungere i vertici delle classifiche. Nel Duemila la sua fama cala leggermente, ma la sua carriera continua a spron battuto con numerosi progetti: nuovi album, colonne sonore, raccolte e tanto altro.
Bryan Adams oggi: cosa fa il cantante
Nel 2019 il cantautore canadese ha pubblicato il suo quattordicesimo album in studio Shine a Light, raggiungendo un discreto successo a livello mondiale, anche grazie all’omonimo singolo, scritto in collaborazione con Ed Sheeran. All’interno dell’album non manca tra l’altro un altro duetto di prestigio, con Jennifer Lopez.
Dopo un tour mondiale di supporto al disco, nel 2021 ha firmato un accordo con la BMG Rights Management e ha lanciato a ottobre il singolo So Happy It Hurts, primo estratto dall’omonimo album. Grazie a questa canzone ottiene una nuova nomination ai Grammy Award per la miglior performance rock.
Nel 2023 ha quindi celebrato il quarantennale di Cuts Like a Knife e il 12 maggio ha pubblicato una canzone contro la guerra, What If There Were No Sides at All. Sempre pronto a scommettere su se stesso, nel dicembre dello stesso anno si è separato dal suo storico manager, Bruce Allen, dopo 44 anni di collaborazione. Ha quindi deciso di gestire i suoi affari in autonomia e nell’agosto del 2024 ha lanciato la Bad Records, la sua etichetta discografica, debuttando con un doppio singolo: War Machine e Rock and Roll Hell.
La discografia da solista in studio
1980 — Bryan Adams
1981 — You Want It You Got It
1983 — Cuts Like a Knife
1984 — Reckless
1987 — Into the Fire
1991 — Waking Up the Neighbours
1996 — 18 til I Die
1998 — On a Day Like Today
2002 — Spirit: Stallion of the Cimarron
2004 — Room Service
2008 — 11
2014 — Tracks of My Years
2015 — Get Up
2019 — Shine a Light
2022 — So Happy It Hurts
La vita privata di Bryan Adams: moglie e figli
Bryan non si è mai sposato. Per dodici anni ha avuto una storia con la modella danese Cecilie Thomsen. La stess Thomsen ha affermato che Bryan avrebbe avuto una relazione con la principessa Diana. Un pettegolezzo smentito dal cantante, che però non ha negato di essere stato un buon amico di Diana.
Successivamente Adams ha cominciato una storia con Alicia Grimaldi, sua ex assistente personale e ora co-fondatrice della sua fondazione. Dalla loro unione è nata la figlia Mirabella Bunny nell’aprile del 2011, seguita da Lula Rosylea nel febbraio 2013.
Sai che…
– Ha case a Londra e Parigi, ma vive anche negli Uniti e in Canada. Tra l’altro la sua abitazione parigina è presente anche su Airbnb.
– La madre di Bryan Adams è Elizabeth Watson, mentre il padre è il capitano Conrad J. Adams, due inglesi emigrati in Canada.
– Quanti dischi ha venduto Bryan Adams? Oltre 100 milioni in tutta la sua carriera.
– Bryan Adams è alto 1 metro e 72.
– Ha ottenuto l’onorificenza dell’Ordine del Canada e dell’Ordine della Columbia Britannica.
– Bryan Adams è vegano da oltre trent’anni.
– Ha partecipato al Pavarotti and Friends nel 1994 cantando ‘O sole mio.
– Non solo cantante. Bryan Adams è anche un apprezzato fotografo. Per l’edizione italiana del mensile Max ha ritratto Elisabetta Canalis e Laura Pausini, per la rivista Zoo Magazine ha invece fotografato Monica Bellucci. Tra le altre cose, nel 2021 ha avuto l’onore di scattare le foto per la quarantottesima edizione del Calendario Pirelli, immortalando grandi artiste come Rita Ora, Cher, Grimes ma anche Iggy Pop.
– Nel corso della sua carriera da fotografo ha fotografato alcune delle donne più importanti del mondo: da Naomi Campbell a Hillary Clinton, da Jennifer Aniston alla Regina Elisabetta II.
– Ha fotografato anche molti colleghi musicisti, ad esempio Tommy Lee, Amy Winehouse, Mick Jagger, Billy Idol, Lemmy Kilmister, Robert Plant, Peter Gabriel, Sting, gli Who, Shania Twain, Lenny Kravitz, Annie Lennox, Lana Del Rey e anche Eros Ramazzotti.
– Le sue fotografie sono state utilizzate anche come copertine di album importanti di Annie Lennox, Amy Winehouse, Diana Kroll, Anastacia e anche dei Rammstein.
– Si è sempre speso il per il sociale, per l’ambiente e per la lotta alle ingiustizie, partecipando a numerosi concerti a fini benefici.
– Tra le tante cause che Bryan Adams ha fatto sue c’è anche quella per la difesa dei diritti degli animali.
– Su Instagram Bryan Adams ha un account ufficiale da centinaia di migliaia follower. Anche su TikTok Bryan ha un profilo ufficiale molto seguito.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Bryan Adams, ecco una playlist presente su Spotify: