Sanremo 2023: i cantanti esclusi del Festival
Vai al contenuto

Sanremo 2023, quanti esclusi: ecco i cantanti “fatti fuori” da Amadeus

Amadeus

Sanremo 2023, cantanti esclusi: la lista degli artisti che non sono stati scelti dal direttore artistico Amadeus.

Sanremo è Sanremo, e si porta dietro una scia di polemiche e anche una certa tradizione. Ad esempio, subito dopo l’annuncio dei cantanti in gara, è conseguenza naturale parlare degli esclusi. Perché ogni Festival vuol dire tanti ‘no’ consegnati dal direttore artistico a candidati più o meno accreditati per la partecipazione nella kermesse. Se quest’anno saranno 28 i cantanti in gara (di cui sei giovani), Amadeus ha ammesso di aver ricevuto oltre 250 canzoni, anche più di una da alcuni artisti. E questo vuol dire che gli esclusi sono stati centinaia (tra cui, ovviamente, anche gli immancabili Jalisse). Scopriamo insieme alcuni venuti a galla, o attraverso i social, per propria confessione, o attraverso indiscrezioni della stampa specializzata.

Sanremo 2023: la lista dei cantanti esclusi

Via il dente, via il dolore. Partiamo da chi già sapeva che sarebbe stato escluso, ovvero i Jalisse. Quasi per tradizione, il duo vincitore nel 1997 ha provato ancora una volta a ripresentarsi alla kermesse, ricevendo il ventiseiesimo ‘no’. Quasi una prassi, e ormai non fa nemmeno più male.

Amadeus
Amadeus

Molto più clamorosi altri ‘no’. Ad esempio quello per gli Amici o ex Amici che erano stati accostati con forza al Festival. Si parla di personaggi come l’ultimo vincitore, Luigi Strangis, o la coppia formata da Sissi e Alex. Non ce l’ha fatta a provare il bis Sangiovanni, mentre addirittura Annalisa, che sembrava una delle certe partecipanti, sarebbe stata esclusa con più di una canzone. Idem per i The Kolors, che avrebbero ricevuto il quarto no da Amadeus.

A proposito di talent e di Amici, niente da fare per Antonino, fresco vincitore di Tale e quale show, mentre per i ragazzi provenienti da X Factor sarebbero stati esclusi la conduttrice dell’ultima edizione, Francesca Michielin, e uno dei grandi protagonisti dello scorso anno, Michele Bravi.

Gli altri esclusi di Amadeus

Sono nomi importanti, quelli fatti fin qui. Ma la lista è lunga e ricchissima. Non ce l’hanno fatta, ad esempio, anche Malika Ayane, Bugo e Francesco Gabbani, tre grandi protagonisti di vecchi Sanremo. E direttamente dallo scorso anno ci avrebbero provato anche Ditonellapiaga e Matteo Romano, senza fortuna.

Escluse anche alcune band più o meno famose, come gli Eugenio in Via di Gioia, i Nomadi, i Fast Animals and Slow Kids e addirittura gli Eiffel 65 (il revival anni Novanta era già troppo ricco?). Per quanto riguarda la quota rap, ‘bocciati’ Shade, Baby K, Chadia Rodriguez, Beba, Clementino e il favoritissimo Bresh. In quota indie, niente da fare per Coez e Maria Antonietta.

Leggi anche -> Ecco la lista dei 22 Big in gara

Ci sarebbero stati poi i personaggi ‘trash’, tanto amati da Amadeus e candidati molto importanti in questa edizione. Al di là di Paola Turci, recentemente regina del gossip, pare sia stata bocciata Sabrina Salerno con Mietta, Elettra Lamborghini, Silvia Salemi e anche Marcella Bella. Un ‘no’ anche per Syria e Simona Molinari, assenti rispettivamente da venti e dieci anni.

E continuiamo con Drusilla Foer. Secondo alcuni spifferi, dopo la conduzione dello scorso anno, avrebbe pensato di presentarsi in gara, ma alla fine Ama avrebbe scelto di evitare. Fallito l’assalto al palco dell’Ariston anche da parte di Matteo Bocelli, Daniele Silvestri, Fausto Leali, Ricchi e Poveri, Al Bano, Raf, Andrea Sannino, Myss Keta con Il Pagante, Tiromancino con Enula e Alan Sorrenti con Comete. Infine, tra gli outsider, si sono dovuti arrendere Arco, meglio conosciuto come Alessandro Casillo, Big Boy (Sergio Sylvestre), Auroro Borealo con Elio, Jack Savoretti con Svegliaginevra e Marco Guazzone con Valentina Parisse. Sarà per la prossima volta.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

Sanremo

ultimo aggiornamento: 5 Dicembre 2022 8:30

Le migliori colonne sonore dei film natalizi: da Mamma ho perso l’aereo a Un Natale da Charlie Brown