I Roxette tornano con un nuovo album, a trent’anni esatti dal primo disco: la nuova fatica discografica si chiama ‘Good Karma’.
Si chiama “Good Karma” ed è l’album che segna il ritorno dei Roxette: rilasciato lo scorso 3 giugno, il disco celebra i trent’anni trascorsi dall’inizio della storia della band. Era l’8 luglio 1986 quando veniva pubblicato l’album d’esordio, ”Pearls of Passion”: ora ecco un nuovo progetto discografico, il decimo in questi tre decenni segnati anche da sette anni di silenzio nel corso dei quali Marie Fredriksson ha vinto la battaglia con il cancro. Una storia costellata di successi: 75 milioni di dischi venduti, quattro numeri uno nelle classifiche americane e una lunga serie di live che hanno visto il duo raccogliere consensi in tutto il mondo. Ora Good Karma, disco che secondo la stessa Fredriksson è il migliore di quelli rilasciati dai Roxette.
Nuova coppia di produttori
Raddoppiati i produttori per la costruzione di questo nuovo album: agli storici Clarence Öfwerman (il tastierista da sempre produttore principale) e Christoffer Lundqvist si sono aggiunti i due svedesi Addeboy vs Cliff. Il loro contributo è stato importante per quattro dei brani che hanno co-prodotto, senza contare che i due hanno contribuito alla scrittura di altre quattro canzoni.
“L’aspetto interessante della collaborazione con produttori e compositori che sono molto più giovani di noi è che ci completiamo a vicenda, pensandola in modo differente”, ha detto Per Gessle, il cofondatore dei Roxette. “Ci siamo sempre adoperati a definire tutti i piccoli dettagli, piccole cose che potevano essere aggiunte solo nella seconda strofa, un flusso di note per dare più colore al sound e rendere la canzone più interessante da ascoltare mentre scopri altre cose”, ha concluso il chitarrista.
Good Karma: un disco al passo con i tempi
Good Karma sembra innanzitutto un album al passo con i tempi: “Why Dontcha?”, apre il disco, seguito da quello che è il primo singolo estratto e scelto dal duo, ”It Just Happens”, ballata melodica che vede sia Marie Fredriksson che Per Gessle alle voci. Poi dopo Good Karma, il brano che dà il titolo all’album, ecco “This One”, in perfetto stile Roxette, un pezzo che rimanda a quel “Pearls Of Passion” che ha trent’anni sulle spalle ma non li dimostra.
Nel totale sono undici i brani della nuova fatica discografica dei Roxette: il disco rompe un silenzio durato quattro anni, visto che era stato Travelling del 2012 l’ultimo album rilasciato dal duo svedese.