Eurovision Song Contest 2018: vince Israele con Netta Barzilai 
Vai al contenuto

Eurovision Song Contest 2018, trionfa Israele con Netta Barzilai

Eurovision 2018

Eurovision Song Contest 2018: vince Israele con Netta Barzilai, secondo Cipro con Fuego di Eleni Foureira. Quinto posto per l’Italia con Ermal Meta e Fabrizio Moro.

LISBONA – Vittoria per Israele all’Eurovision Song Contest 2018  con la grande favorita della vigilia Netta Barzilai che conferma le aspettative della vigilia e porta a casa la vittoria con ben 529 punti con la canzone Toy.

Alle sue spalle Eleni Foureira per il Cipro che ha convinto la critica con il brano Fuego.

Sul gradino più basso del podio di questa edizione degli Eurovision Song Contest del 2018  troviamo l’Austria con Cesar Sampson con la sua Nobody but You.

Eurovision Song Contest 2018: la finale

Nel corso della finale si sono esibiti 26 paesi, i dieci che si sono qualificati nella prima semifinale, i dieci che si sono qualificati nella seconda semifinale e i sei finalisti di diritto.

Decisivo per la classifica finale il voto del pubblico che ha ribaltato la classifica provvisoria e quindi quella definitiva.

Di seguito il video della finale degli Eurovision Song Contest 2018:

Eurovision Song Contest 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro al quinto posto

Quinto posto per la coppia italiana formata da Fabrizio Moro ed Ermal Meta, in concorso con la canzone Non mi avete fatto niente, vincitrice dell’ultima edizione del Festival di Sanremo.

Dopo un inizio tutto in salita con i cinquantanove punti raccolto al termine delle votazioni delle giurie nazionali, i due rappresentati dell’Italia hanno scalato la classifica generale grazie al televoto che ha portato la coppia al terzo posto parziale e al quinto della classifica definitiva.

Ermal Meta e Fabrizio Moro
Fonte Foto: https://www.instagram.com/rairadio2/

Un buon risultato per la coppia Meta-Moro che non partiva tra i favoriti alla vigilia dell’Eurovision Song Contest ma che ha confermato l’ottimo impatto della canzone sul pubblico italiano e internazionale.

È un palco che crea dipendenza perché in Italia siamo abituati a conquistarci le persone centimetro per centimetro il pubblico è esigente, qui invece è molto aperto, non ce lo aspettavamo” ha commentato Moro che poi ha riservato una stoccata al pubblico italiano, poco presente e poco partecipe a quella che rappresenta una della maggiori competizioni musicali.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Maggio 2018 11:17

La carica dei Nickelback sbarca in Italia: la data del prossimo concerto a Milano