È morta CoCo Lee: la cantante era in coma dopo aver tentato il suicidio e da tempo soffriva di depressione. Aveva 48 anni.
Un tremendo lutto ha sconvolto il mondo della musica internazionale: è morta CoCo Lee. La cantante, soprannominata dai media la ‘Mariah Carey asiatica’, è morta all’età di 48 anni il 5 luglio. Da diversi giorni era in coma dopo aver tentato il suicidio. Lo hanno reso noto i suoi familiari attraverso una nota diffusa dai media americani. Nel corso della sua carriera, la cantante e attrice era diventata famosa, tra le altre cose, per aver prestato anche la voce al personaggio di Mulan nell’adattamento cinese del celebre film Disney.
CoCo Lee è morta: le cause del decesso
Già dallo scorso 2 luglio la famiglia dell’artista aveva reso noto che CoCo aveva tentato il suicidio mentre si trovava nella sua abitazione. Purtroppo da qualche anno era in preda alla depressione, e le sue condizioni negli ultimi mesi erano peggiorate in maniera drastica.
Trasportata d’urgenza in ospedale, era entrata in coma, ma nonostante gli sforzi del personale medico non c’è stato nulla da fare: la sua battaglia con la vita è terminata il 5 luglio 2023.
Solo pochi mesi fa, nel suo ultimo post su Instagram, datato 31 dicembre 2022, la cantante aveva mostrato due tatuaggi con le parole “amore” e “fede” e aveva spiegato: “Sono le mie due parole preferite, quelle che porto nel mio cuore e di cui ho avuto disperatamente bisogno per superare questo anno difficile. La vita sembrava insopportabile a volte, ma come una donna guerriera ho affrontato tutto a testa alta, con il sorriso sulle labbra. La forza, il coraggio, l’audacia sono dentro di noi“. Nel suo messaggio invitava i fan a non arrendersi, perché se lei era riuscita a superare un momento difficile, potevano riuscirci anche loro.
Chi era CoCo Lee
Nata a Hong Kong nel gennaio 1975 con il nome di Ferren Lee-Kelly, CoCo è stata la prima artista asiatica a portare tre singoli ai vertici della MTV Asia Hitlist. Con il brano Do You Want My Love era riuscita anche a conquistare un posto nella classifica americana, e si era imposta sul mercato occidentale con l’album Just No Other Way.
Nel corso della sua carriera aveva lavorato anche con la Disney, in particolare per il doppiaggio di Mulan nell’adattamento cinese di Mulan II, e si era esibita alla notte degli Oscar nel 2001, edizione in cui era in lizza per la Miglior canzone originale.
Di seguito il video della sua Reflection: