Loredana Bertè è stata costretta a rinviare anche i concerti previsti a Torino e Brescia: deve sottoporsi a nuovi accertamenti medici.
Altre due date del tour di Loredana Bertè, quelle di Brescia e Torino, sono state rinviate. La cantante infatti, dopo il ricovero in ospedale a causa di problemi acuti all’intestino, deve sottoporsi a nuovi accertamenti medici. Inoltre, le sue attuali condizioni di salute non le permettono di eseguire un spettacolo live.
Loredana Bertè annuncia il rinvio di altri due concerti
A comunicare la triste notizia è stato lo staff della cantante tramite i suoi profili social ufficiali. Nel post pubblicato su Instagram si legge: “Dobbiamo comunicare purtroppo che, a causa di accertamenti clinici fissati dallo staff medico di Loredana nella prossima settimana, abbiamo deciso di posticipare i prossimi concerti di Torino e Brescia, rispettivamente al 24 ed al 20 maggio“.
“Questi ultimi accertamenti serviranno a fare una diagnosi per poterle prescrivere una terapia farmacologica che possa risolvere in maniera (si spera definitiva) i disturbi che troppo frequentemente giungono improvvisi e imprevisti, come avvenuto negli ultimi giorni“- prosegue poi lo staff di Loredana.
Infine viene spiegato quando riprenderanno i concerti: “Il tour riprenderà regolarmente a partire dal concerto programmato al Teatro Rossetti di Trieste del 3 aprile. I biglietti acquistati saranno validi per le nuove date. Chi sarà impossibilitato potrà richiedere i rimborsi dei biglietti per la data di Torino entro e non oltre il 5 aprile, e per la data di Brescia entro e non oltre il 20 aprile 2024, presso le prevendite dove sono stati acquistati.“
I problemi di salute di Loredana Bertè
Loredana Bertè è stata ricoverata il 12 marzo a causa di problemi acuti all’intestino. La cantante si trovava a Roma dove si sarebbe dovuta esibire al Teatro Brancaccio: è stata portata d’urgenza in una clinica privata della capitale per essere sottoposta ad accertamenti medici.
Il giorno successivo al ricovero Loredana è stata dimessa ed è potuta tornare nella sua casa di Milano. Tuttavia, le sue reali condizioni di salute restano incerte e dovrà sottoporsi al ulteriori esami e, come comunicato oggi stesso, ad una terapia farmacologica.