Vai al contenuto

Ligabue torna con il nuovo singolo “Made in Italy”

Ligabue, Made in Italy

Il mitico rocker Luciano Ligabue torna in heavy rotation con il suo nuovo singolo “Made in Italy”, tratto dall’album omonimo.

Venerdì 11 novembre Ligabue torna a farsi sentire: il nuovo brano “Made in Italy” farà il suo ingresso trionfale in tutte le radio e diventerà di sicuro la nuova hit di questa fine autunno. L’annuncio è stato dato dallo staff di Ligabue attraverso la sua pagina Facebook:

#MadeInItaly è il nuovo singolo, in rotazione radiofonica da oggi, che anticipa il nuovo omonimo album!
Ecco il lyric video (il videoclip ufficiale sarà disponibile tra pochi giorni).
Buon ascolto!

Il testo del brano è un omaggio al nostro Paese, visitato attraverso un treno virtuale.

“E Napoli è un’isola sempre e per sempre
e tu che mi abbracci più forte
mi chiedi di cosa siamo composti
che tanto sai già la risposta”

Il 18 novembre esce il cd

Cresce la grande attesa per l’undicesimo album di inediti del rocker, dal titolo “Made in Italy”, che sarà disponibile ovunque a cominciare dal 18 novembre (il pre-order è già possibile dal 28 ottobre).

Il cantautore emiliano ha così parlato del suo disco, definendolo il suo primo concept album:

“Si tratta di un vero e proprio concept album (il mio primo) ma è comunque composto di canzoni. Canzoni che godono di una vita propria ma che in quel contesto, tutte insieme, raccontano la storia di un antieroe.”

I brani “Ho fatto in tempo ad avere un futuro (che non fosse soltanto per me)”, “Dottoressa”, “G come giungla” e “La vita facile” sono già disponibili su iTunes.

Liga in tour

A cominciare dal 3 febbraio 2017, il rocker tra i più amati d’Italia sarà in tour nei palasport e si prepara ai consueti sold out.

Il tour si aprirà il 3, 4, 6 e 7 febbraio al PalaLottomatica di Roma e si concluderà il 24 aprile al Palaprometeo di Ancona. Ecco tutte le altre date del tour del Liga.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

Ligabue

ultimo aggiornamento: 11 Novembre 2016 12:10

Levante pubblica il suo primo romanzo per Rizzoli