Dua Lipa, le canzoni migliori: da New Rules a Pretty Please, i brani più importanti nella carriera della popstar di origini albanesi.
Dua Lipa è nata nel Regno Unito nel 1995. I suoi genitori sono albanesi kosovari, fuggiti da Pristina negli anni ’90. Nel giugno 2017, Dua Lipa ha pubblicato il suo album di debutto omonimo, di cui molti brani sono diventati successi che hanno scalato le classifiche.
New Rules ha raggiunto la posizione numero 1 nel Regno Unito e la numero 6 nelle classifiche statunitensi. Dua Lipa ha pubblicato uno dei migliori album pop il 27 marzo, intitolato Future Nostalgia, un inno all’era della discoteca, che vi farà ballare per un’ora di fila. I brani sono ricchi di groove: tra questi, sicuramente Physical e Don’t Start Now, che già sono classici pezzi da ballare in pista, destinati alla rotazione nei club per i prossimi 10 anni.
Dua Lipa, le canzoni più amate
Iniziamo la nostra lista con New Rules, brano contenuto nell’album di debutto Dua Lipa, uscito nel 2017. New Rules è intriso di pop-tropicale, caratterizzata da una pausa dance che fa muovere tutto il tuo corpo. Ma oltre a ciò, il brano è diventato un fenomeno culturale. Le “regole” che Dua elenca nel pre–chorus sono – al momento – canoni dei social media, qualcosa a cui lei stessa ha fatto riferimento.
Il video di New Rules:
C’è, poi, Physical, canzone presente nell’album Future Nostalgia, pubblicato nel 2020. Questa non è una cover della canzone di Olivia Newton-John, ma l’ispirazione parte assolutamente da quel brano. Oscuro e meditabondo, è la canzone da ascoltare quando si è di fronte a persone che si è sicuri che non si vedrà mai più, dopo una serata infuocata.
Il video di Physical:
C’è, poi, Be The One, singolo pubblicato nel 2015 e presente nell’album Dua Lipa del 2017. Questa eterea traccia in midtempo è diversa, rispetto agli altri singoli di Lipa. Quasi senza tempo.
Il video di Be The One:
Dua Lipa, Don’t Start Now e Pretty Please
Arriviamo a Don’t Start Now, canzone contenuta nell’album Future Nostalgia del 2020. Questa è la canzone più rappresentativa della cantante negli Stati Uniti per una ragione: è pura, funky, divertente, con versi e un coro che entrano nella mente.
Il video di Don’t Start Now:
Infine, citiamo Pretty Please, brano contenuto nell’album Future Nostalgia del 2020. Pretty Please è una canzone ballabile, leggiadra, orecchiabile, adatta per la pista, in particolare intorno al minuto 2:10, grazie a tutti quei bip e quei fischietti, compreso il campanellino.
Il video di Pretty Please: