Laila Al Habash esplora il valore del tempo e della disconnessione nel nuovo singolo “Fumantina”, un viaggio musicale tra ansia e creatività.
Laila Al Habash, giovane talento della scena musicale italiana, ritorna con un nuovo singolo intitolato “Fumantina”, presentato in anteprima al celebre MI AMI Festival. Disponibile in digitale dal 28 maggio, il brano anticipa l’uscita del suo attesissimo album previsto per l’autunno. “Fumantina” rappresenta un’esplorazione profonda delle ansie contemporanee e dell’importanza di ritrovare il proprio equilibrio in un mondo che corre sempre più veloce.
La canzone affronta tematiche attuali e personali, offrendo uno sguardo intimo sulla necessità di disconnettersi e di riscoprire il valore del tempo e della noia, con un videoclip che arricchisce ulteriormente l’esperienza artistica.
Un viaggio onirico tra ansie e riflessioni
Il nuovo progetto musicale di Laila Al Habash nasce da un sogno, un’esperienza che le ha permesso di mettere in ordine i suoi pensieri e focalizzare l’attenzione su un tema molto sentito: l’ansia di essere sempre produttivi e l’incapacità di trovare un proprio centro in un mondo in continua accelerazione.
Laila riflette su questa sensazione con parole che svelano una vulnerabilità condivisa da molti: “Tendo a pensare di dover essere perennemente produttiva, di mettere a frutto tutto il tempo disponibile. Questa cosa, alla lunga, mi sono accorta che mi faceva male, quindi ho cercato di iniziare a pensare il tempo in maniera differente”. “Fumantina” diventa così un invito a rallentare, a riconoscere il potere terapeutico della noia e a coltivare la creatività attraverso la disconnessione dal ritmo frenetico della vita moderna.
Il diritto alla disconnessione come atto creativo
La musica di Laila Al Habash si fa portavoce di un messaggio importante: la libertà di lasciar fluire il pensiero e di creare uno spazio personale in cui la creatività possa germogliare. “Fumantina” sottolinea il diritto alla disconnessione, un concetto che acquista sempre più rilevanza nella società odierna, bombardata da stimoli incessanti e da un’ossessiva necessità di essere sempre attivi e reperibili.
Laila racconta come il brano sia stato scritto tempo fa, ma solo ora completa e pronto per essere condiviso: “È una canzone che ho scritto tempo fa, ci ho messo molto a finirla. In realtà, ho corretto ben poco della prima bozza, ma non ero pronta a pubblicarla, anche se tuttora fotografa una visione delle cose che continua ad appartenermi”.
Un videoclip tra surrealismo e introspezione
Oltre al singolo, “Fumantina” viene accompagnato da un videoclip diretto da Zavvo Nicolosi e Giovanni Tomaselli (Ground’s Oranges), che arricchisce l’esperienza visiva con elementi di surrealismo e introspezione. Nel video, Laila Al Habash presenta una lista di “100 regole per sconfiggere la rabbia”, mentre due amiche affrontano situazioni avventurose e quotidiane.
Le immagini sono impreziosite da didascalie surrealiste che invitano a riflettere su emozioni e comportamenti: “Perditi, per trovare nuove strade dentro te”, “Imparare a perdere il treno è salire su se stessi”, “Medita mentre ti provocano. Come bere tè nell’uragano”. Con queste parole, Laila invita il pubblico a esplorare nuove prospettive e a danzare al ritmo della propria autenticità.