La storia e i segreti della sigla di Braccio di Ferro, una delle colonne sonore dei cartoni più amate di sempre.
Buon compleanno Braccio di Ferro! 90 anni fa, precisamente il 17 gennaio 1929, compariva per la prima volta il celebre personaggio ideato dal fumettista americano Elzie Crisler Segar, e reso famoso dalla serie di cortometraggi televisivi prodotti da Dave e Max Fleischer.
Un eroe entrato nel cuore di tutti noi, grazie ai suoi potenti muscoli e quegli spinaci che tanta forza gli donavano, ispirazione per generazioni e generazioni di bambini altrimenti poco contenti di mangiare verdure. Di lui si ricorda la pipa, il vestiario, gli amici (e nemici) ma anche l’indimenticabile sigla. Scopriamo insieme la storia di questo inimitabile tema musicale.
La colonna sonora di Braccio di Ferro: la storia
Il celeberrimo tema musicale dei cortometraggi di Popeye venne composto da Sammy Lerner, e debuttò sugli schermi per la prima volta nel 1933. Come osservato da vari studiosi, Braccio di Ferro è stato uno dei pochi personaggi dei cartoon a essere associato a un tema personale.
Nei cartoni, la sigla non era altro che una versione strumentale di The Sailor’s Hornpipe, cui seguiva una versione con poche variazioni del brano Strike Up the Band (Here Comes a Sailor).
La musica che accompagna Popeye si fa apprezzare per la solarità, come fosse una musica da strada, ispirata abbastanza chiaramente da certe composizioni per Broadway. D’altronde, i Fleischer vivevano proprio dalle parti del celebre teatro, e dunque potevano tenersi aggiornati sull’evoluzione della musica da spettacolo.
I due produttori erano poi anche molto appassionati di jazz, e questo loro amore influì certamente sulle scelte delle musiche da adottare per accompagnare il proprio eroe sugli schermi di tutto il mondo.
Col tempo, purtroppo, una serie di ridoppiaggi ha fatto sì che spesso la colonna sonora originale fosse sovrascritta con musiche provenienti da altri cartoni. Il tema principale è però rimasto quasi sempre invariato, ed è ancora oggi parte integrante dell’icona del mitico eroe dei fumetti.
Riascoltiamo insieme la versione originale della sigla:
Popeye the Sailor Man: le cover della sigla di Braccio di Ferro
Ovviamente, come tutti i temi musicali che hanno fatto a loro modo la storia, anche la sigla di Braccio di Ferro è stata oggetto nel corso degli anni di cover e riproposizioni di vario genere. Molte di queste sono reperibili su YouTube, e mantengono quasi inalterato lo spirito della versione originale. Ascoltiamo, ad esempio, questa bella cover in chiave punk del gruppo Face to Face:
Non solo rock. C’è anche chi ha preferito avvalersi di strumenti più originali e innovativi per dar nuova vita allo splendido tema di Sammy Lerner, come questo Otamatone, uno strumento musicale elettronico che sta prendendo piede specialmente in Estremo Oriente. Ascoltiamo insieme questa curiosa cover: