Il pm di Milano Nicola Rossato ha fatto ricorso per la mancata convalida dell’arresto di Marco Carta.
La cronaca continua a perseguitare la vita di Marco Carta. Il cantante sardo, dopo la mancata convalida del suo arresto, sembrava essersela ‘scampata’. E invece oggi una notizia getta nuovamente l’artista nello sconforto più totale!
La Procura di Milano, nella persona del pm Nicola Rossato, ha infatti impugnato il ricorso contro la decisione del giudice Stefano Caramellino di non convalidare l’arresto del cantante sardo. Un modo come un altro per rovinare a Marco la ‘festa’ per la pubblicazione di Bagagli leggeri, il suo nuovo album uscito il 21 giugno.
Arresto Marco Carta: la Procura presenta ricorso
Il cantante aveva passato una notte ai domiciliari tra il 31 maggio e il 1° giugno, prima di essere rimesso in libertà, in quanto il giudice non aveva ritenuto opportuno convalidare il suo arresto, al contrario di quella della donna con lui, la 53enne Fabiana Muscas.
Secondo il magistrato, non esistevano infatti elementi di sospetto concreti contro il cantante, per cui l’arresto non poteva ritenersi legittimo. Motivazioni che evidentemente non hanno convinto la Procura, che ha deciso di passare al ‘contrattacco’.
Marco Carta, Bagagli leggeri: il nuovo album
E pensare che proprio il 21 giugno Marco ha lanciato il suo nuovo album, Bagagli leggeri, il primo che lo vede in prima persona come autore, dopo l’abbandono della Warner, per cercare appunto una maggiore autonomia artistica.
Il cantante lo ha presentato in questi giorni con grande ardore, insieme alla sua seconda autobiografia, Liberi di amare.
Un libro che però dovrà essere arricchito da qualche nuovo capitolo, visti gli sviluppi della sua vicenda giudiziaria, liquidata in sede di presentazione da Marco con queste parole non molto profetiche: “Non ero conscio di quanto stava accadendo, sennò mi sarei dissociato o l’avrei impedito. Per il processo a settembre sono tranquillo, anzi, non vedo l’ora“.
Di seguito il video di I giorni migliori, l’ultimo singolo di Carta: