La classifica dei peggiori album del 2019 secondo la critica internazionale: al vertice una star del pop.
Il 2019 è stato un album ricco di splendida musica, ma anche di dischi che hanno deluso il pubblico e soprattutto gli addetti ai lavori. Aggregando i punteggi dati dalla critica ai maggiori album internazionali, il sito Albumoftheyear.org ha stilato la classifica dei 25 peggiori dischi di quest’anno.
Andiamo a scoprire questa graduatoria piuttosto particolare che vede in testa una delle popstar più amate al mondo.
La classifica degli album peggiori del 2019
Molto in basso in classifica (24esimo) troviamo il nuovo album postumo del maestro jazz Miles Davis, Rubberband, che evidentemente ha deluso le aspettative. Più deludente ancora del compianto Miles è stato il nuovo lavoro di Ed Sheeran, l’album di duetti No.6 Collaborations Project, al 22esimo posto.
Male anche Lewis Capaldi con il suo disco d’esordio, Divinely Uninspired to a Hellish Extent, e i Backstreet Boys con il nuovo lavoro DNA, rispettivamente al 19esimo e al 18esimo posto, seguito al 17esimo da Kanye West con Jesus Is King.
Per il mondo del rock male gli Weezer con Teal Album, al sedicesimo posto. Non va meglio ad Avril Lavigne con Head Above Water e Morrissey con California Son, al 13esimo e all’11esimo posto.
La top 10 degli album peggiori del 2019
E quali sono allora i primi dieci album nella graduatoria dei peggiori dischi del 2019? Al decimo XXXTentacion con Bad Vibes Forever; al nono Ian Brown con Ripples; all’ottavo ancora gli Weezer con Weezer (Black Album); al settimo Nav con Bad Habits; al sesto gli Hollywood Vampires con Rise; al quinto Gesaffelstein con Hyperion; al quarto Logico con Confessions of a Dangerous Mind.
E arriviamo alla top 3, il podio degli album più stroncati dalla critica. Medaglia di bronzo per Lil Pump con Harverd Dropout. Secondo posto per gli Steel Panther con Heavy Metal Rules. Evidente che gli anni d’oro del rock anni Ottanta sia finito da un pezzo.
Ma in testa alla classifica, con l’album giudicato dalla critica peggiore del 2019, c’è Liam Payne, con il suo album da solista, LP1. Un disco giudicato gravemente insufficiente da tutti.
Di seguito la sua Live Forever: