Chi era Alberto Radius, il chitarrista dei Formula 3
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Chi era Alberto Radius, storico leader dei Formula 3

Alberto Radius

Alberto Radius: la carriera, la vita privata e le curiosità sul chitarrista, cantautore e produttore che ha composto la sigla del TG5 Prima Pagina.

Alberto Radius è stato definito da qualcuno la memoria storica del rock italiano. Se non è così, poco ci manca. Chitarrista di grande talento, ha inciso e prodotto nel corso della sua esistenza canzoni storiche, grazie anche alla collaborazione con Lucio Battisti. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi è Alberto Radius

Alberto Radius nacque a Roma il 1° giugno 1942 sotto il segno dei Gemelli. Appassionato di musica fin da ragazzo, iniziò la carriera sul finire degli anni Cinquanta nella banda da sale da ballo White Booster.

Alberto Radius
Alberto Radius

Dopo una pausa dovuta al servizio militare, iniziò fare il giro dei club delle varie città italiane insieme ai Campanino, un complesso che aprì anche alcune date dell’Equipe 84. Trasferitosi a Milano, suonò nei Quelli, la band che diventerà famosa con il nome Premiata Forneria Marconi, al posto di Franco Mussida, impegnato nel servizio di leva.

Con il rientro di quest’ultimo, Radius lasciò la band e si unì a Tony Cicco e Gabriele Lorenzi, formando i Formula 3. Con questo gruppo debuttò nella Numero Uno, l’etichetta fondata da Lucio Battisti, e arrivò al successo con il brano Questo folle sentimento:

Il loro primo disco fu Dies irae del 1970. Con i Formula continuò a suonare con continuità, ma un paio d’anni dopo pubblicò anche il suo primo album solista, al quale presero parte artisti importantissimi come Demetrio Stratos, Patrick Djivas e Franz Di Cioccio. Dopo lo scioglimento del gruppo, formò un altro complesso di discreto successo negli anni Settanta: Il Volo, insieme a Mario Lavezzi, Vince Tempera, Gianni Dell’Aglio, Bob Callero e Gabriele Lorenzi.

Anche quest’esperienza si esaurì in un paio d’anni, e nel 1976 pubblicò un nuovo album solista, Che cosa sei, presentando una svolta nel proprio sound. Il suo maggior successo uscì nel 1977: era l’album Carta straccia, in cui era presente il singolo Nel ghetto.

Iniziò da questo momento un’intensa carriera da session man al fianco di alcuni dei più importanti artisti italiani, come Lucio Battisti, Marcella Bella e Franco Battiato. Divenne quindi anche uno dei più importanti produttori italiani.

Alberto Radius: la morte

Il grande chitarrista e cantautore è scomparso improvvisamente il 16 febbraio 2023, all’età di 80 anni, dopo una lunga battaglia con un brutto male, come confermato dalla sua famiglia.

Alberto Radius: la discografia in studio da solista

1972 – Radius
1976 – Che cosa sei
1977 – Carta straccia
1979 – America Good-Bye
1981 – Leggende
1982 – Gente di Dublino
1985 – Elena e il gatto
2004 – Please My Guitar
2013 – Banca d’Italia
2015 – …una sera con Lucio
2017 – Antichi amori

Sai che…

– Il padre era il giornalista e scrittore Emilio Radius.

– Ha suonato la chitarra nella sigla del cartone Holly e Benji due fuoriclasse cantata da Paolo Picutti.

– In un’intervista al Corriere della Sera ha raccontato di avere prestato gli strumenti a Jimi Hendrix per un’esibizione a Milano negli anni Sessanta.

– Nella stessa intervista ha dichiarato che i talent hanno ucciso la musica, e che Ligabue è bravissimo, ma ha scritto una canzone e poi ne ha fatte cento uguali, senza mai rinnovarsi.

– Ha composto la musica della sigla e del sottofondo dei titoli del TG5 Prima pagina insieme a Stefano Previsti.

Di seguito Celebrai, uno dei suoi brani più amati:

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2023 12:24

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