Nel corso di un’intervista Adele ha confessato che senza Amy Winehouse non avrebbe mai cominciato a scrivere e cantare.
Adele e Amy Winehouse: le due non si sono mai incrociate e non erano amiche, ma nel corso di un’intervista rilasciata da Adele, a meno di un mese dal lancio del nuovo disco, l’artista inglese ha confessato che senza Frank, il disco della Winehouse, lei forse non avrebbe mai cominciato a scrivere e cantare. Lo ha detto alla testata i-D, nel corso di una lunga chiacchierata in cui ha toccato temi diversi: la musica, gli effetti della notorietà e la sfera personale. Se non fosse per Amy e per Frank al 100% non avrei mai imbracciato una chitarra, non avrei mai scritto Daydreamer o Hometown, ha detto Adele, che poi ha aggiunto: La adoravo.
Poi sulla paura della troppa notorietà: Mi spaventa, sapete? Ho paura che mi distrugga e mi rovini, che mi faccia perdere la retta via. Mi viene paura per le persone che amo, temo che mi possano perdere.
Il nuovo disco di Adele
Un momento di grande attenzione su Adele, in procinto di rilasciare il suo attesissimo terzo album in studio: 25, questo il titolo, sarà disponibile a partire dal venerdì 20 novembre ma è già stato anticipato dal singolo Hello, che in 24 ore ha bruciato ogni record dal punto di vista degli ascolti. Il video ha spopolato in rete e certamente si preannuncia un grande successo per la cantante inglese, dopo i grandissimi risultati di 21, il precedente album rilasciato quattro anni fa.
Un nuovo film su Amy Winehouse
E a proposito di Amy Winehouse, di cui Adele ha dichiarato di essere stata una grande fan, dopo il grandissimo successo di Amy, il docu-film realizzato da Asif Kapadia e distribuito nelle sale, arriverà ancora un film sull’artista inglese scomparsa all’età di 27 anni in circostanze ancora da chiarire. Questo perché il padre, Mitch Winehouse, non contento del film Amy ha deciso di realizzarne un altro e di affidarsi ad un regista diverso, per rendere al meglio onore alla talentuosa figlia.