Un 2023 pieno di traguardi per Taylor Swift, che è appena stata decretata dal Time come la persona dell’anno.
L’annuncio di Taylor Swift Persona dell’anno è stato dato un diretta su X e la Nbc. Per la prima volta nella storia, la rivista Time ha scelto di nominare come persona dell’anno un personaggio proveniente dal mondo dell’entertainment. La cantante, che ha appena toccato il traguardo dell’artista più ascoltata su Spotify, ha superato Putin, Xi Jinping e Barbie.
La scelta del Time
Dal 1927, ogni anno, il Time dedica la copertina del magazine del mese di dicembre ad una persona, un artista o un concetto che nel bene o nel male ha segnato maggiormente l’anno appena trascorso. Mentre lo scorso anno a comparire sulla copertina era toccato a Volodymyr Zelensky e “lo spirito dell’Ucraina“, dicembre 2023 sarà caratterizzato dal viso dalla celebrità americana Tayilor Swfit. La cantante durante l’anno ha raggiunto il primo posto delle classifiche musicali mondiali, e il fenomeno della sua popolarità sarà studiato anche all’interno di corsi universitari a lei dedicati.
Time Sam Jacobs ha spiegato le motivazioni che hanno portato la rivista Time a decretare Taylor Swift la Persona dell’anno affermando che “scegliere la persona dell’anno, qualcuno che rappresenti gli otto miliardi di persone del pianeta, non è compito facile, soprattutto in questo momento“.
Tuttavia la scelta è stata guidata dalla gioia “qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo“. L’annuncio del Time è stato corredato con tre copertine che ritraggono la cantante, oltre che la prima intervista concessa da Taylor Swift.
Gli altri finalisti
Tra i finalisti che si sono combattuti il titolo di persona dell’anno comparivano Vladimir Putin, Xi Jinping e re Carlo III, oltre che Jerome Powell (capo della Fed), Sam Altman (Ceo di OpenAi) ed i magistrati che stanno processando Donald Trump. Tra i rappresentanti del mondo dello spettacolo, invece, attori e sceneggiatori di Hollywood in mobilitazione per il rinnovo dei contratti di lavoro, e Barbie, tornata al cinema con il film diretto da Greta Gerwing.