Gli MTV EMA 2023 a Parigi sono stati ufficialmente cancellati a causa della guerra in Medio Oriente: l’annuncio.
I fatti di cronaca internazionale che stanno tenendo con il fiato sospeso il mondo intero hanno purtroppo coinvolto anche il mondo della musica. Sono stati ufficialmente cancellati gli MTV EMA 2023, in programma originariamente a Parigi nel mese di novembre.
Una notizia arrivata a sorpresa in queste ore tramite un portavoce della Paramount. La guerra esplosa in Medio Oriente tra israeliani e Hamas e il ritorno del pericolo terrorismo nelle principali città europee ha portato gli organizzatori ad arrendersi, con una motivazione condivisibile: in questo momento non c’è nulla da festeggiare.
MTV EMA 2023 cancellati: il comunicato
Fino a pochi giorni fa non si avevano in realtà notizie riguardanti una possibile cancellazione dell’evento. Certo, la tensione in tutto il mondo è cresciuta nelle ultime settimane, e quanto successo solo pochi giorni fa a Bruxelles, con un attentato terroristico costato la vita a due tifosi svedesi, ha creato panico e allarmismo in tutta Europa.
L’ufficialità della cancellazione ha però sorpreso anche gli addetti ai lavori, seppur motivata nel dettaglio da parte degli organizzatori. Lo show previsto il 5 novembre al Paris Nord Villepinte è stato rinviato di un anno. Con tutta probabilità si tornerà nella stessa venue nel novembre del 2024, ma non sono ancora state ufficializzate notizie al riguardo.
L’annuncio di Paramount
“Data la volatilità degli eventi mondiali, abbiamo deciso di non andare avanti con gli MTV EMA del 2023 per estrema cautela nei confronti delle migliaia di dipendenti, membri dello staff, artisti, fan e partner che viaggiano da tutti gli angoli del mondo per dare vita allo spettacolo“, ha spiegato un portavoce i Paramount, aggiungendo: “Il continuo svolgersi degli eventi devastanti in Israele e a Gaza non rende questo momento adatto a una celebrazione globale. Con migliaia di vite già perse, è un momento di lutto“.
Una notizia che arriva in giorni di massima allerta in Francia, dopo l’omicidio di un insegnante avvenuta in seguito all’attacco di Hamas contro Israele lo scorso 7 ottobre. La decisione era dunque, almeno ad oggi, inevitabile, considerando che le cose potrebbero anche peggiorare nei prossimi giorni.
Ricordiamo che in questa edizione Taylor Swift era ancora una volta l’artista che aveva ottenuto più nomination, ma che anche i nostri Måneskin erano in lizza addirittura per quattro premi diversi.