Cisco: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla carriera di uno degli artisti più importanti del folk impegnato in Italia.
C’è un genere che in Italia ha da sempre un seguito importante, pur essendo rimasto per tutta la sua storia ai margini del mainstream. Viene chiamato combat folk, o folk impegnato. Una musica popolare che guarda all’America per alcune sonorità, specialmente quelle elettriche, ma rimane prettamente italiano nelle tematiche toccate, imperniate sul sociale. In questo genere, da anni uno degli artisti più apprezzati è Cisco. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Cisco: la biografia
Stefano Bellotti, questo il vero nome di Cisco, è nato a Carpi, in provincia di Modena, il 29 luglio 1968 sotto il segno del Leone. Appassionato di musica fin da bambino, è cresciuto ascoltando le grandi canzoni di cantautori come Francesco Guccini, Lucio Dalla, Fabrizio De André ed Enzo Jannacci, per poi passare col tempo ad apprezzare anche i grandi gruppi stranieri, i Beatles, i Pink Floyd, I Led Zeppelin o i Deep Purple.
Si avvicina al folk ascoltando prima la musica irlandese e britannica, attraverso l’esempio di gruppi come Planxty e Chieftains, per poi arrivare alle sonorità balcaniche di Goran Bregovic e al mondo latino di Mano Negra, Buena Vista Social Club e tanti altri. Una serie di riferimenti che hanno finito per formare non solo il suo gusto, ma anche il suo stile
Muove i primi passi tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta. Nel 1992 in particolare incontra i Modena City Ramblers e diventa in poco tempo uno dei cantanti del gruppo. Durante il suo periodo nel leggendario collettivo combat folk partecipa alla realizzazione di tutti gli album della band fino al 2005, diventando fondamentale per il successo della formazione.
Per scelte di vita ed esigenze personali, nel 2005 l’artista sceglie però di abbandonare il gruppo per iniziare un percorso solista non privo di soddisfazioni. Il suo primo album, La lunga notte, esce nel 2006. Da allora il cantautore non si è più fermato, riavvicinandosi però al suo vecchio gruppo per reunion estemporanee e qualche altro progetto.
Di seguito il video di Riportando tutto a casa:
Cisco: la discografia in studio da solista
2006 – La lunga notte
2008 – Il mulo
2012 – Fuori i secondi
2015 – Matrimoni e funerali
2016 – I dinosauri (con Alberto Cottica e Giovanni Rubbiani)
2019 – Indiani e Cowboy
2021 – Canzoni dalla soffitta
La vita privata di Cisco: moglie e figli
Come molti altri artisti, anche Cisco è piuttosto riservato per quanto riguarda la sua vita privata. Non sappiamo se abbia moglie e figli.
Sai che…
– Da cosa nasce il suo soprannome? Dalla passione per il calcio. Quando da ragazzino giocava con gli amici indossava infatti una maglietta con la scritta San Francisco. Col tempo, a causa dell’usura, di quella scritta rimasero solo cinque lettere, le ultime: Cisco, appunto.
– Fin da ragazzo è stato influenzato da un gruppo, i Pogues, soprattutto per l’utilizzo di strumenti come flauti, fisarmoniche e violini suonati non in modo classico ma con uno stile punk.
– Un punto di riferimento importante per la sua musica è stato, ovviamente, Bob Dylan.
– Nei testi delle sue canzoni sono presenti molti riferimenti agli anni della guerra e alle storie dei partigiani.
– Sua madre era un’ex mondina.
– Ama viaggiare e la sua vita è stata cambiata proprio da due soggiorni molto diversi tra loro: uno in Irlanda e un altro in solitaria in Patagonia.
– Su Instagram Cisco ha un account da diverse migliaia di follower.