Pitchfork ha stilato una propria personale lista dei 50 album migliori del 2021: ecco chi si trova al primo posto della classifica.
Il 2021 sta per concludersi e – come ogni anno – si tirano le somme sui mesi trascorsi. Lo stesso ha fatto Pitchfork che, a ridosso delle festività natalizie, ha pubblicato la propria lista dei 50 migliori album del 2021, che – secondo il sito – sono stati prodotti da ambienti inaspettati, caratterizzati da elementi innovativi e coinvolgenti. Diversi gli artisti che si sono distinti in questo senso. Scopriamo insieme la lista dei migliori album stilata da Pitchfork per l’anno che sta per terminare.
Pitchfork, la top 5 dei migliori album del 2021
Pitchfork ha messo giù una lista di 50 migliori album del 2021, secondo il proprio modo di vedere e concepire le novità musicali che hanno caratterizzato l’anno quasi volto a termine. Al primo posto, troviamo Jazmine Sullivan con Heaux Tales, un album che si rivolge a tutte quelle donne intrappolate in una soffocante foschia di stereotipi. La vulnerabilità, per come la vede lei, è un fardello ciclico, sempre scomodo, fraterno. Il semplice atto di possedere e condividere i difetti dell’altro può generare qualcosa che assomiglia alla crescita. La catarsi è possibile perché la Sullivan sceglie di amplificare le storie negative delle donne, trasformandole in vere e proprie purghe. Il video di Pick Up Your Feelings:
Al secondo posto troviamo L’Rain con Fatigue: in questo album, l’artista Taja Cheek – questo il suo vero nome – parla della natura del dolore e del cambiamento, dei pensieri sviati e oscuri. Attraverso questi vividi frammenti, la visione del mondo di Cheek emerge chiaramente: il modo migliore per raggiungere la crescita è attraverso l’esplorazione senza ostacoli.
In terza posizione, c’è Tyler, the Creator con Call Me If You Get Lost che funge da omaggio formale ai mixtape rap dell’anni Zero. Ed è un concept sulla vita di lusso narrato dall’alter ego dell’artista con la pelliccia, Sir Tyler Baudelaire e mescolando ritmi dal jazz al reggae, fino al bossa nova.
Al quarto posto, Pitchwork inserisce Floating Points /Pharoah Sanders/ The London Symphony Orchestra: con Promises, un pezzo ibrido elettronico/jazz/orchestrale realizzato in un’ottica di estrema fusione di generi. Al quinto posto, infine, troviamo i Low con Hey What: un album che rappresenta, per la rivista, un viaggio strano e tortuoso che mostra all’ascoltatore un territorio nuovo mai esplorato dai membri del gruppo.
La lista completa
Di seguito, vi elenchiamo la lista completa degli album che si trovano nella top 50 stilata dal sito Pitchfork per l’anno 2021:
- Jazmine Sullivan: Heaux Tales
- L’Rain: Fatigue
- Tyler, the Creator: Call Me If You Get Lost
- Floating Points / Pharoah Sanders / The London Symphony Orchestra: Promises
- Low: HEY WHAT
- Turnstile: Glow On
- The Weather Station: Ignorance
- Mdou Moctar: Afrique Victime
- Playboi Carti: Whole Lotta Red
- Dry Cleaning: New Long Leg
- Faye Webster: I Know I’m Funny haha
- Arooj Aftab: Vulture Prince
- Tirzah: Colourgrade
- Japanese Breakfast: Jubilee
- Snail Mail: Valentine
- MIKE: Disco!
- Cassandra Jenkins: An Overview on Phenomenal Nature
- Grouper: Shade
- Dean Blunt: Black Metal 2
- Mach-Hommy: Pray for Haiti
- Olivia Rodrigo: SOUR
- Dawn Richard: Second Line: An Electro Revival
- black midi: Cavalcade
- Nala Sinephro: Space 1.8
- Indigo De Souza: Any Shape You Take
- Armand Hammer and the Alchemist: Haram
- Moor Mother: Black Encyclopedia of the Air
- Spirit of the Beehive: ENTERTAINMENT, DEATH
- Little Simz: Sometimes I Might Be Introvert
- Claire Rousay: a softer focus
- Wiki: Half God
- Adele: 30
- Xenia Rubinos: Una Rosa
- The War on D****: I Don’t Live Here Anymore
- Illuminati Hotties: Let Me Do One More
- Lost Girls: Menneskekollektivet
- RP Boo: Established!
- Navy Blue: Song of Sage: Post Panic! / Navy’s Reprise
- Loraine James: Reflection
- Erika de Casier: Sensational
- Lingua Ignota: Sinner Get Ready
- Vijay Iyer / Linda May Han Oh / Tyshawn Sorey: Uneasy
- Hand Habits: Fun House
- Sofia Kourtesis: Fresia Magdalena EP
- aya: im hole
- Helado Negro: Far In
- dltzk: Frailty
- Ka: A Martyr’s Reward
- Magdalena Bay: Mercurial World
- Yasmin Williams: Urban Driftwood