Frank Zappa: la carriera, la vita privata e le curiosità sul chitarrista e compositore americano, uno dei geni musicali del Novecento.
Se c’è un artista del Novecento che ha saputo incarnare appieno tutte le potenzialità della musica di quel secolo, questo è Frank Zappa. Non è un caso che, nonostante il suo carattere difficile e le sue tante manie, sia rimasto nel cuore di tantissime persone, diventando un punto di riferimento per generazioni e generazioni di musicisti. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua incredibile carriera e sulla sua vita piena di aneddoti particolari.
Chi era Frank Zappa
Frank Vincent Zappa nacque a Baltimora, in Maryland, il 21 dicembre 1940 sotto il segno del Sagittario. Figlio di Francesco Zappa, un perito industriale originario di Partinico (Palermo) e di Rose Marie Colimore, una casalinga americana di origini francesi e italiane.
Ricevette a quattordici anni il suo primo strumento musicale, un rullante. Prima di diventare un grande chitarrista, infatti, Zappa fu un discreto batterista. Si diplomò nel 1958 alla Antelope Valley High School, pur non essendo riuscito a ottenere la sufficienza come voto finale. L’anno dopo decise di andare a vivere da solo e di tentare fortuna nel mondo della musica.
Nel 1963 si trasferì in uno studio di registrazione che aveva preso in affitto, ribattezzandolo Studio Z. Dopo una serie di vicissitudini, verso la metà del decennio si trasferì nuovamente, stavolta in un cottage a Hollywood, trovando contemporaneamente lavoro come commesso in un negozio di dischi.
In questo periodo la MGM decise di mettere sotto contratto il suo gruppo, i Mothers of Invention. Iniziò così la sua carriera professionale. Le sue composizioni fin da subito furono influenzate dall’amore per la concezione ritmica del compositore Edgard Varèse, ma anche dalle idee musicali dei maggior bluesman.
Nel corso della sua carriera, sia con i Mothers che da solista, Zappa passò così dal rock al rhythm and blues, passando per le colonne sonore e gli esperimenti di stampo barocco. Di seguito il video di Montana, uno dei suoi brani più famosi:
Il suo primo grandissimo successo fu il concept album Freak Out! con i Mothers of Invention, che fece scalpore all’epoca in quanto fu uno dei primi doppi album della storia del rock, nonché uno dei dischi più dissacranti del decennio.
Nel corso della sua carriera solista incise canzoni pregne di senso dell’umorismo con testi al limite del corretto (o spesso oltre quel limite), scagliandosi spesso contro l’ordine costituito, l’industria della musica e i la classe politica.
Frank Zappa: la morte
Morì ancora giovane, a 52 anni, il 4 dicembre del 1993 per un cancro alla prostata. Durante gli ultimi anni della sua vita, già molto malato, annunciò di volersi candidare alla presidenza degli Stati Uniti, in aperta polemica con il presidente George H.W. Bush e con il suo predecessore Reagan.
Frank Zappa: la discografia in studio
1968 – Lumpy Gravy
1969 – Hot Rats
1970 – Chunga’s Revenge
1971 – 200 Motels
1972 – Waka/Jawaka
1972 – The Grand Wazoo
1973 – Over-Nite Sensation
1974 – Apostrophe (‘)
1975 – Bongo Fury
1975 – One Size Fits All
1976 – Zoot Allures
1978 – Studio Tan[80]
1979 – Sheik Yerbouti[81]
1979 – Joe’s Garage
1982 – Ship Arriving Too Late to Save a Drowning Witch
1983 – The Man from Utopia
1984 – Them or Us
1984 – Thing-Fish
1984 – Francesco Zappa
1985 – Frank Zappa Meets the Mothers of Prevention
1986 – Jazz from Hell
1993 – The Yellow Shark
1994 – Civilization Phaze III
1996 – Läther
1999 – Everything Is Healing Nicely
2015 – Dance Me This
2015 – 200 Motels: The Suites
La vita privata di Frank Zappa: moglie e figli
Frank è stato sposato due volte. La prima con Kay Sherman dal 1960 al 1964. La seconda con Gail, dal 1967 fino alla sua morte. Dalla lunga relazione con la seconda moglie nacquero i suoi quattro figli: Moon Unit, Ahmet, Diva e Dweezil (quest’ultimo a sua volta stimato musicista).
Sai che…
– Frank Zappa era alto 1 metro e 83.
– Da piccolo fu afflitto da asma, sinusiti e raffreddori.
– Fu cresciuto dal padre con in maniera piuttosto dura, cosa che gli causò nel corso del tempo un disgusto verso la cucina italiana e da adulto verso il cattolicesimo.
– Nei primi anni Sessanta Frank e la compagna vennero arrestati con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla produzione di materiale pornografico.
– Zappa venne dipinto dalle sue donne come scarsamente interessato all’igiene personale.
– Era fermamente contrario all’uso di droghe. Se qualcuno dei musicisti veniva sorpreso sotto effetto di narcotici durante o prima un concerto o della registrazione di un disco, lo buttava immediatamente fuori dal gruppo.
– La sua origine italiana è palese in brani come Tengo ‘na minchia tanta, Questi cazzi di piccione e Dio fa.
– Ha collaborato con tanti musicisti tra loro estremamente differenti, tra i quali l’amico Captain Beefheart, Alice Cooper, Terry Bozzio, Vinnie Colaiuta. Fu inoltre lui a lanciare un certo Steve Vai.
– Zappa è uno dei compositori più prolifici della storia e ancora oggi, a distanza di tanti anni dalla sua morte, è tantissimo il materiale inedito non ancora venuto alla luce.
– Frank ha ispirato migliaia di musicisti in tutto il mondo: dai Phish e i Primus agli italiani Elio e le Storie Tese e Caparezza.
– L’album Sheik Yer Zappa del compositore Stefano Bollani è ispirato proprio a Frank.
– La canzone Smoke on the Water dei Deep Purple racconta la storia vera di un incendio durante un suo concerto al Festival del Jazz di Montreaux.
– Per far capire la sua grandezza, Alice Cooper qualche anno fa dichiarò che chiunque sia considerato un genio della storia della musica, da Brian Wilson ai Beatles, ha sempre parlato di Zappa come ‘il’ genio.
– Su Instagram Frank Zappa ha un account ufficiale a lui dedicato da oltre migliaia di follower.
Di seguito Inca Roads di Frank Zappa: