Il nostro commento sui partecipanti al prossimo Sanremo 2019: Nek rivuole il successo sfiorato nel 2015.
Nek è pronto a prendersi il primo successo al Festival di Sanremo. L’artista di Sassuolo, l’anno scorso già ospite nella prima edizione della kermesse guidata da Claudio Baglioni, partecipa tra i Big con Mi farò trovare pronto. Si tratta della sua quarta volta sul palco dell’Ariston, la prima nel lontano 1993 con il brano In te tra le Nuove Proposte, l’ultima nel 2015, quando arrivò secondo con Fatti avanti amore dietro solo a Il Volo.
Una vittoria sfiorata che ha lasciato una certa amarezza in Filippo Neviani, pronto ora a prendersi la sua rivincita. Anche se il contemporaneo ritorno de Il Volo non è certo di buon auspicio…
A Nek serve Sanremo?
La carriera di Nek ha dimostrato che la vittoria di Sanremo non è poi così necessaria a tutti. D’altronde, il suo brano più famoso, Laura non c’è, nella kermesse arrivò solo settimo. Tuttavia, Nek è il classico artista che sull’Ariston ci sta bene: bella presenza, grande talento, canzoni semplici ma mai banali, e comunque nel solco della tradizione.
Probabilmente Sanremo non gli servirà davvero, ma in un Festival ricco di esordienti lui è tra i Big uno dei più esperti, oltre che favoriti per la vittoria finale. Quindi, perché non provarci?
A Sanremo serve Nek?
Nek è sempre utile in una manifestazione televisiva. Il cantuatore emiliano piace, e molto, a gran parte del pubblico che finora ha seguito di più il Festival. E, come già detto per altri grandi nomi della nostra musica, la sua presenza sarà più che importante per non perdere quella fetta di share assicurata dagli aficionados della canzone italiana, gli spettatori più spaesati e meno interessati alle nuove tendenze musicali, siano esse indie, rap, trap o altro.
In attesa di ascoltare il suo nuovo brano, ecco il suo maggior successo sanremese, Fatti avanti amore: