I Black Sabbath, padri dell’heavy metal, saranno insigniti nel 2019 del prestigioso Grammy alla carriera.
I Black Sabbath vincono il Grammy alla carriera 2019. La formazione heavy metal inglese, tra i pionieri e fondatori del genere, è stata scelta dalla Recording Academy tra quelle premiate con uno dei riconoscimenti più ambiti, il Lifetime Achievement Award. Il Grammy alla carriera viene infatti accordato solo ai ‘performer che hanno dato significativi contributi di importanza artistica al campo della discografia‘. Insomma, un onore non da poco per Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward.
Grammy alla carriera per i Black Sabbath
Con i Black Sabbath, verranno insigniti del premio nel 2019 anche dei maestri del funk come George Clinton & Parliament-Funkadelic, una voce jazz come Billy Eckstine, il cantante e pianista Donny Hathaway, un luminare della musica latina come Julio Iglesias, un duo soul tra i più influenti come Sam & Dave e infine la splendida voce di Dionne Warwick.
Lo scorso anno a ricevere il riconoscimento furono grossi nomi come i Queen, Tina Turner e Neil Diamond, ma anche nomi oggi meno conosciuti come Hal Blaine, Emmylou Harris, Louis Jordan e i Meters.
Black Sabbath: The End
Nel 2017 i Black Sabbath hanno chiuso la loro leggendaria carriera con un tour finale, chiamato appunto The End, che ha avuto la sua tappa conclusiva a Birmingham, la loro città natale, il 7 febbraio. Da quel momento, Ozzy è tornato a lavorare in proprio, e attualmente è alle prese con il suo No More Tour 2, con una data prevista nel marzo 2019 anche in Italia.
E gli altri? Il grande bassista Geezer Butler sta lavorando con il supergruppo Deadland Ritual insieme a Matt Sorum, ex Guns N’Roses. Tony Iommi sembrerebbe invece impegnato con la scrittura del suo quarto disco da solista: l’ultimo, Fused, risale al 2005.
Nel video la celeberrima Paranoid, canzone forse più famosa del quartetto britannico: