L’evento Time in Jazz organizzato da Paolo Fresu si terrà nonostante le limitazioni per il Coronavirus: tutti i dettagli.
Non c’è Coronavirus che tenga: la musica dal vivo non si ferma, o almeno non del tutto. Dopo l’annuncio di Max Gazzè, che ha confermato di volersi continuare a esibire, è arrivata il 26 maggio un’altra conferma: il Time in Jazz 2020 di Paolo Fresu non è stato cancellato.
L’evento, arrivato alla trentatreesima edizione, si terrà a Berchidda, piccolo centro della Gallura, nel mese di agosto. Ecco come verranno organizzati i concerti per attenersi alle disposizioni del decreto del 17 maggio.
Time in Jazz 2020: gli artisti
Tra gli artisti che già hanno confermato la propria partecipazione c’è Daniele Silvestri, che fa parte del roster della OTR, che fin dall’inizio aveva annunciato di non voler fermare i propri spettacoli.
In tabellone sono presenti però tanti altri nomi di primo piano: da Fabio Concato a Rita Marcotulli, da Guglielmo Pagnozzi con Roy Paci ad Antonello Salis, senza dimenticare ovviamente Paolo Freso con il Devil Quartet.
Time in Jazz 2020: come si svolgerà la manifestazione
Ovviamente non sarà un Time in Jazz come gli altri. L’evento si potrà infatti svolgere solo seguendo le disposizioni del decreto governativo in materia di spettacoli dal vivo.
In piazza del Popolo a Berchidda, sede principale degli eventi dal vivo, non verrà allestito alcun palco, ma ci sarà semplicemente una pedana rialzata. Sarà poi ridotto il numero di posti in platea. Non si arriverà al limite massimo di 1000 persone del decreto, ma si oscillerà invece tra i 300 e i 400, con poltroncine distanziate.
L’accesso all’area degli spettacoli sarà inoltre vietato agli spettatori sprovvisti di biglietti digitali, scaricabili sul proprio smartphone.
Di seguito il video di Prima che di Daniele Silvestri: