Il 18 dicembre 2019 è arrivata la sentenza per Tekashi 6ix9ine: il rapper americano è stato condannato a 24 mesi di carcere.
Dopo mesi e mesi di attesa, Tekashi 6ix9ine ha avuto la sua sentenza, quella forse più attesa della sua vita. Il 18 dicembre 2019 il rapper americano, il cui vero nome è Daniel Hernandez, è stato conannato a due anni di carcere più cinque di libertà vigilata.
Una decisione, quella del giudice, che non ha di certo fatto storcere il naso all’artista, visto che rischiava una condanna da 47 anni all’ergastolo. Inoltre, a Tekashi non rimangono che pochi mesi ancora da dover trascorrere dietro le sbarre, visto che ha già scontato un anno della sua condanna.
Tekashi 6ix9ine condannato a due anni di carcere
Decisiva è stata la testimonianza di uan donna vittima delle rapine compiute dalla gang di cui faceva parte Tekashi. In quel momento, infatti, il rapper si è scusato e si è proposto di pagarle le spese mediche. Ha quindi raccontato, attraverso le parole scritte in una lettera, la sua infanzia difficile, complice l’abbandono del padre.
Condizioni che necessariamente lo hanno portato su una strada non giusta, facendogli prendere decisioni che il rapper ha ammesso essere sbagliate. E il suo pentimento, a quanto pare, è giudicato come sincero.
Proprio per questo è arrivata una condanna a 2 anni, di cui 13 mesi già scontati. Questo vuol dire che entro il 2020 Hernandez sarà di nuovo fuori, con 5 anni di libertà vigilata da affrontare, 300 ore di lavori socialmente utili e una multa di 35mila dollari.
Le accuse contro Tekashi 6ix9ine
Star di primissimo livello della trap americana, Tekashi era stato accusato un anno fa di numerosi crimini commessi da una banda di cui aveva fatto parte per diversi mesi.
Crimini tra i quali figuravano rapine, traffico di stupefacenti e anche possesso illegale di armi. Fondamentale per la sentenza sul suo futuro è stato il patteggiamento e alcune testimonianze chiavi.
Di seguito il video di Stoopid, una sua hit: