Sanremo Giovani 2025: ecco chi sarà il conduttore

Sanremo Giovani 2025: ecco chi sarà il conduttore

Ieri al Tg1 Carlo Conti ha svelato il nome del conduttore di Sanremo Giovani 2025: scopriamo di chi si tratta!

Ieri sera Carlo Conti, direttore artistico di Sanremo 2025, ha fatto una rapida apparizione al Tg1 per ribadire che non ci sarà lui sul palco di Sanremo Giovani e per svelare il nome del conduttore di questo evento. Si tratta di uno dei volti più amati della tv italiana, che era da mesi in cima alla lista dei papabili candidati a ricoprire questo ruolo: stiamo parlando di Alessandro Cattelan.

Alessandro Cattelan: il suo ruolo nel Festival di Sanremo

L’impegno di Alessandro Cattelan all’interno del Festival di Sanremo del 2025 non si limita però alla sola conduzione di Sanremo Giovani. Il conduttore sarà infatti coinvolto in un insieme più ampio di attività che sottolineano il suo valore all’interno della kermesse.

Secondo un’indiscrezione riportata da Dagospia, oltre a guidare il DopoFestival, uno spazio dedicato a commenti e approfondimenti a caldo sulle serate appena concluse, Cattelan avrà il ruolo di co-conduttore per una delle serate principali del Festival, affiancando Carlo Conti sul palco dell’Ariston.

Alessandro Cattelan

Questa triplice presenza rappresenta un riconoscimento del suo contributo al mondo dello spettacolo e della televisione, oltre a sottolineare una strategia di rinnovamento che punta a coniugare esperienza e novità.

Sanremo 2025: quando si sapranno i nomi dei Big

Chi saranno gli artisti che parteciperanno alla categoria Big del Festival? E’ ancora presto per saperlo. Sempre al Tg1, infatti, Carlo Conti ha scherzato: “Vi do adesso il nome dei 24 che saranno a Sanremo. Volete saperli? No, è un po’ prestino. Li annunceremo come d’abitudine nel mese di dicembre“. 

Alla richiesta della giornalista su quali brani siano arrivati, Conti risponde: “C’è un po’ di tutto, c’è la melodia, c’è la musica leggera, leggerissima, c’è la dance, il brano più impegnato, c’è un po’ di tutto. Sono un po’ in difficoltà. Quando mi arrivano i brani faccio un ascolto di getto, a volume basso, li memorizzo, li divido, questi sì, quelli no, poi ad un certo punto li sento, non è che decido di ascoltarli. Come se fossero già in radio“.

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