È morta Cathy Smith: la cantante canadese scontò 15 mesi di carcere per aver iniettato la dose letale all’attore John Belushi, suo fidanzato.
All’età di 73 anni, è morta Cathy Smith, la cantante che costò la vita a John Belushi. La sua dipartita, resa nota solo in questi giorni, sarebbe avvenuta il 18 agosto. La donna, che all’epoca era fidanzata con il noto attore americano, fu colei che accidentalmente portò al suo decesso, iniettandogli quel cocktail di cocaina ed eroina che scatenò l’overdose fatale. Dopo l’incidente, scontò quindici mesi di carcere.
È morta Cathy Smith, la femme fatale di John Belushi
Come ricorda il Corriere della Sera, la morte di John Belushi, avvenuta il 5 marzo 1982, fu archiviata inizialmente come overdose accidentale. Ma un’intervista della Smith al National Enquirer riaprì d’un tratto le indagini. La donna ammetteva infatti di aver iniettato nelle vene di Belushi la combinazione di eroina e cocaina fatale.
La Smith venne accusata di omicidio di secondo grado, ma cercò di sfuggire alla giustizia scappando dagli Stati Uniti, per tornare solo nel 1986, patteggiando una condanna a 15 mesi di carcere. Dopo il rilascio nel marzo 1988, venne espatriata in Canada, e qui collaborò per la rieducazione dei giovani con rischio di tossicodipendenza.
Chi era Cathy Smith
Cathy Evelyn Smith, nata il 25 aprile 1947 sotto il segno del Toro, era stata in realtà a sua volta un’artista. La canadese era infatti una cantante, e aveva lavorato come corista per Levon Helm, Rick Danko e Richard Manuel, i membri fondatori della Band. Nei primi anni Settanta fu fidanzata con Gordon Lightfoot, celebre cantautore canadese, e nella seconda metà del decennio lavorò con Hoyt Axton, artista country molto amato nel Nord America. Fu tra l’altro anche una groupie di famosi gruppi dell’epoca, tra cui i Rolling Stones.