Il Mercury Prize 2020 è stato vinto da Michael Kiwanuka: l’artista se l’è aggiudicato il 24 settembre in un’edizione che non ha visto la tradizionale cerimonia a causa del Coronavirus.

Nell’anno del Coronavirus, a conquistare il Mercury Prize è stato Michael Kiwanuka. Il prestigioso riconoscimento che premia l’artista che ha pubblicato il miglior album degli ultimi dodici mesi è stato dato al cantautore di origine ugandesi, che nel novembre 2019 ha dato alle stampe Kiwanuka, un disco che ha conquistato la critica e il pubblico.

Mercury Prize 2020: Michael Kiwanuka è il trionfatore

Il premio, assegnato da una giuria di giornalisti, addetti ai lavori e musicisti (ques’tanno composta, tra gli altri, anche da Anna Calvi), conferisce al vincitore 25mila sterline. A spuntarla nel 2020 è stato Kiwanuka, che ha superato la concorrenza non certo leggera di artisti del calibro di Charli XCX, Stormzy e soprattutto Dua Lipa, che nel 2020 ha dato alle stampe il celebratissimo Future Nostalgia.

Microfono cantante
Microfono cantante

Non era tra l’altro la prima volta che Michael veniva nominato per il riconoscimento. Già in passato ci era andato molto vicino: nel 2012 grazie a Home Again e nel 2016 con Love & Hate.

Mercury Prize 2020 senza cerimonia

A causa dell’emergenza Coronavirus, anche la tradizionale cerimonia di premiazione del Mercury è saltata. Il vincitore è stato annunciato nel corso del programma televisivo The One Show, condotto da Alex Jones su BBC Ones. A margine della trasmissione sono state mostrate alcune immagini pre-registrate con le performance dei finalisti, compreso ovviamente il vincitore Kiwanuka. Di seguito la sua esibizione sulle note di You Ain’t the Problem, brano presente nella tracklist del suo premiatissimo album:

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ultimo aggiornamento: 6 Settembre 2022 13:01


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