Il giorno dopo il concerto a Campovolo, Ligabue ha condiviso con i fan tutte le sue emozioni per una serata che rimarrĂ nella storia.
Sono passati ormai due giorni dal grande concerto 30 anni in un giorno, per festeggiare i primi 30 anni di carriera di Luciano Ligabue, ma le emozioni di un evento indimenticabile e unico non sono certo finite. Non per i suoi fan, oltre 100mila persone accorse per la festa nella nuova RCF Arena. Non per lo stesso Liga, che il giorno dopo ha voluto condividere con tutti i suoi follower le emozioni di quello che, probabilmente, rimarrĂ il piĂ¹ grande concerto della sua carriera.
Ligabue a Campovolo: le emozioni del giorno dopo
“Ragazzi, che botta ieri sera“, ha commentato sui social il rocker di Correggio, piĂ¹ contento che mai per quanto capitato nella serata piĂ¹ attesa della sua vita. PerchĂ© quanto è andato in scena a Campovolo è stato davvero epico: “Salire su quel palco e avere il colpo d’occhio dell’Arena e vedervi tutti e vedervi così e vedervi saltare come grilli e urlare ‘Abbiamo vinto noi’ è stato qualcosa di impagabile“.
Circa tre ore di spettacolo clamoroso, una trentina di brani suonati e cantati a squarciagola, un palco condiviso con tutti i suoi amici, i musicisti della sua band, ma anche colleghi che con lui hanno voluto vivere quest’emozione: mancava Piero PelĂ¹, rimasto a casa per le ferite riportate dopo il concerto dei Litfiba a Milano. Erano perĂ² presenti il giovane Gazzelle, Loredana Bertè, Francesco De Gregori, il maestro Eugenio Finardi, Mauro Pagani e anche l’immancabile Elisa.
Di seguito il video con il ringraziamento del cantautore:
Le emozioni di Ligabue ed Elisa
In particolare il duetto con la cantante di Monfalcone è sembrato mandare in estasi non solo i fan presenti, ma anche la stessa artista, che ha voluto ringraziare Luciano con un bellissimo messaggio sui social: “Mi hai fatto piĂ¹ di un regalo e questa canzone (A modo tuo, ndr) è forse quello piĂ¹ grande. PiĂ¹ provo a crescere e piĂ¹ sento ogni veritĂ dentro a questo testo. PiĂ¹ i miei figli prendono centimetri in altezza e in libertĂ e piĂ¹ quel ‘a ogni compleanno vai un po’ piĂ¹ via da me’ mi appartiene“.
Un giorno Liga le ha detto di godersi tutto ciĂ² che le succede nella vita. Nella serata di sabato, è stata Elisa ad augurarsi che lui potesse godersi tutto quello che ha ricevuto. Un mare d’amore, un mare di regali: “Grazie per tutto quello che sei. Questa era a modo nostro“.